Geloso, tenta di accoltellare la giovane moglie che lo vuole lasciare, salvata dall’intervento del figlio. Tragedia sfiorata in appartamento di Ferro di Cavallo, dove un 46enne rumeno, ubriaco, è stato arrestato dalla polizia.
A chiamare il 113 è stato il più grande dei figli della coppia, entrambi minorenni, che chiedeva aiuto perché il padre aveva aggredito la madre. I poliziotti della Volante, immediatamente giunti nell’abitazione di a Ferro di Cavallo, hanno trovato l’uomo in evidente stato di ebbrezza alcolica.
Gli agenti hanno ricostruito l’accaduto: l’uomo, armato di coltello, si è avventato sulla moglie, che è riuscita a disarmarlo solo grazie all’intervento del figlio più grande. A quel punto l’uomo l’ha gettata violentemente sul letto, schiacciandola con tutto il suo peso. A quel punto il ragazzino più grande ha chiamato il 113 per salvare la madre.
La donna, una 38enne romena, medicata da personale del 118 con prognosi di 21 giorni, ha riportato la frattura di una costola ed una ferita da taglio alla mano sinistra.
Dal racconto fatto ai poliziotti è emerso che da ben 7 anni è vittima di episodi vessatori e violenti che hanno raggiunto il culmine alcuni mesi fa, quando il marito ha iniziato ad abusare di sostanze alcoliche, acutizzando le sue ossessioni e la gelosia nei confronti della coniuge, più giovane di lui.
La donna, stremata da tale situazione di quotidiano assoggettamento e vessazioni, alcuni giorni fa ha comunicato al marito la volontà di voler procedere alla separazione e, in quella circostanza, l’uomo l’ha minacciata di morte. Poi, l’ultima volta che ha ecceduto con l’alcol, l’aggressione con in mano il coltello
Sulla base del racconto della donna e del ragazzino che ha chiamato il 113 e dei riscontri effettuati nell’abitazione, il 46enne è stato tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate ed associato presso il carcere di Capanne a disposizione dell’autorità giudiziaria.