“Conosco le potenzialità dell’Umbria, terra di grande fascino, e apprezzo la dinamicità e l’impegno di questa provincia per lo sport”. Con queste parole Mario Pescante, Vice Presidente del CIO e Presidente del Comitato Promotore Roma 2020, si è rivolto ieri all’assessore provinciale allo sport Roberto Bertini che lo ha ricevuto presso la sede centrale dell’Ente nel suo tour umbro. Duplice lo scopo della visita di Pescante nella nostra regione, che ha previsto l’incontro con il sindaco di Assisi Claudio Ricci e quindi con i rappresentanti delle massime istituzioni: lanciare il progetto della European Olympic Boxing Academy e sensibilizzare i dirigenti politici degli Enti Locali e della Regione affinché questo progetto possa realizzarsi ad Assisi anche e soprattutto in previsione dei Giochi Olimpici di Roma 2020. La Federazione mondiale (AIBA), su proposta del Presidente della Federazione Pugilistica Italiana Franco Falcinelli (che ieri accompagnava Pescante), ha accettato la candidatura di Assisi come sede dell’Accademia europea e l'On. Mario Pescante ha considerato molto positivamente questa grande opportunità per l’immagine e la cultura sportiva del nostro Paese. Da qui il suo interessamento a favore del progetto, anche in funzione della candidatura di Roma alle Olimpiadi 2020, rispetto alla quale, come spiegato ieri nell’incontro in Provincia, sarebbe auspicabile presentare un pacchetto di proposte che includa anche territori limitrofi al Lazio. “L’Umbria – ha sostenuto Pescante – con i suoi centri di media altura e caratterizzati da uno stile di vita tranquillo potrebbe esercitare un forte richiamo. E se a ciò si aggiunge la presenza di un Ente, quale la Provincia, che crede molto sul valore della pratica sportiva, anche come momento di fratellanza tra i popoli, credo che ci siano le garanzie per lavorare bene”. “La Provincia di Perugia – ha spiegato Bertini – nonostante la fase di grande difficoltà economica, è fortemente impegnata su questo fronte, grazie anche alla collaborazione con le federazioni e le associazioni presenti sul territorio. Ci siamo ritagliati un ruolo sconosciuto fino a due anni, che ora sta dando notevoli soddisfazioni e grandi risultati. Abbiamo stimato che gli eventi sportivi organizzati in questo anno hanno portato in Umbria dalle 150.000 alle 200.000 persone. Del resto possiamo contare su palestre naturali di indiscusso valore, che danno la possibilità di praticare sport all’aria aperta ad alti livelli (canoa, rafting, deltaplano, pesca, ciclismo, ecc.). Continueremo su questa linea”. Quanto sostenuto da Bertini è stato confermato da Domenico Ignozza, presidente del Coni provinciale: “Abbiamo rodato le nostre infrastrutture sportive – ha sostenuto – e, su determinati sport, crediamo di poter giocare un ruolo importante”. All’incontro ha preso parte anche il presidente della Federazione pugilistica regionale Giampiero Panfili che ha espresso l’auspicio che le istituzioni umbre concorrano ad attuare ad Assisi il progetto dell’Accademia europea di pugilato.
Mario Pescante in Provincia per la candidatura di Roma 2020
Mer, 14/09/2011 - 12:16