Lascia la Lega per approdare a “Italia Civica” di Claudio Ricci il consigliere provinciale, nonché consigliere comunale di Città di Castello, Marcello Rigucci. La sua decisione di abbandonare il partito, nel quale ha militato per oltre 20 anni, e candidarsi tra le liste di ‘Italia Civica con Ricci presidente’ per le elezioni regionali umbre del prossimo 27 ottobre, è stata comunicata nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri (martedì 1 ottobre) nel Palazzo della Provincia di Perugia.
“Non esiste più un rapporto di fiducia con la classe dirigenziali e i vertici del partito – ha motivato così la sua scelta lo stesso Rigucci –. La gestione del partito come fosse proprietà privata, finalizzata a inseguire esclusivamente interessi propri non appartiene al mio modo di fare politica. Per questo motivo, già ad agosto, avevo reso note le mie intenzioni ai vertici regionali della Lega, dai quali non ho ricevuto alcun riscontro se non il giorno prima della chiusura delle liste. In assenza di qualunque forma di chiarimento e venuti meno i presupposti per rimanere dentro il partito, mi sono sentito libero di muovermi e di fare le scelte che ritenevo più opportune”.
Da qui, come detto, il suo ingresso nella lista di Claudio Ricci, a cui si era già avvicinato in occasione delle ultime elezioni regionali, quando la Lega stava dentro la sua colazione. A Ricci il consigliere tifernate riconosce infatti professionalità, competenze e un modo credibile di fare politica “nel rispetto della libertà di movimento dei singoli candidati”.
Marcello Rigucci è al suo secondo mandato da consigliere comunale a Città di Castello e, dal 2019, è consigliere provinciale di Perugia con l’incarico di presidente della Commissione ‘Controllo e garanzia’. È anche consigliere dell’Istituto paritetico militare dal 2017 e si dichiara molto attento alle associazioni di volontariato, a cui sta devolvendo l’intera indennità derivante dagli incarichi politici. “Il mio impegno – conclude Rigucci, che ama trascorrere il tempo libero accanto alla famiglia e realizzando sculture in pietra – è indirizzato fortemente al rispetto dei cittadini e delle loro problematiche”.