Sarà Marcello Pecorari classe 67, laureato in Giurisprudenza, il primo difensore civico nella storia della Provincia di Perugia. Pecorari è stato eletto ieri in Consiglio Provinciale con i soli voti della maggioranza (19 voti). A proporlo in aula è stato il capogruppo del Pd che ha dato come motivazione “la sua esperienza come difensore civico nel comune di Città di Castello, S. Giustino. Questa figura – ha spiegato il capogruppo del Pd – è un importante strumento di gestione della vita civica della nostra provincia”. La maggioranza in aula ha definito questa elezione come un importante elemento di democrazia spiegando che il difensore civico verrà coinvolto nei lavori delle commissioni consiliari in modo da avere un continuo confronto con questa importante figura. La minoranza, che non ha partecipato al voto, ha definito questa elezione forzata e non condivisa con la minoranza “stupisce – spiegano i consiglieri di opposizione – che questa scelta sia stata fata da un Presidente di estrazione moderata”.
Scheda – Il difensore civico è una figura di garanzia a tutela del cittadino e un elemento di collegamento tra cittadini e poteri pubblici. La legge attribuisce a tale organo una pluralità di poteri, tuttavia non incisivi come quelli di altri organi: infatti non può annullare o riformare atti. Al Difensore Civico Provinciale possono rivolgersi tutti i cittadini residenti nel territorio di Perugia e nella sua provincia per segnalare disfunzioni, carenze o violazioni dei principi di imparzialità, trasparenza ed efficienza riscontrati nell'espletamento dell'attività dell'Ente Provincia. Pertanto, possono rivolgersi al Difensore Civico Provinciale tutti i cittadini, singoli o associati che abbiano pratiche in corso presso la Provincia di Perugia o le Istituzioni e le Aziende speciali da essa dipendenti allo scopo di segnalare ritardi, inefficienze ed abusi nell'esercizio dell'attività dei pubblici uffici ovvero comportamenti scorretti e/o in contrasto o violazione delle norme previste da leggi e regolamenti. Chiunque abbia una pratica in corso presso i pubblici uffici provinciali, può sollecitare l'intervento del Difensore Civico quando questa non venga risolta con le modalità e nei termini previsti dalla legge e dai regolamenti.