Maratona delle Acque: sul gradino più alto del podio della classifica maschile Mohammed El Mounin, atleta dell’Amatori Podistica Terni; la classifica femminile, invece, ha visto trionfare Patrizia Giannini dell’ASD Athletic Lab Amelia.
La 44^ edizione della Maratona delle Acque ha portato a Terni circa 400 atleti provenienti da diverse Regioni italiane.
Per quanto riguarda la classifica maschile, dunque, Mohammed El Mounin ha concluso la gara in 1h17’40”. Secondo posto per Egidio Serantoni, già vincitore della scorsa edizione, con 1h18’47”. Terzo sul podio Marco Capocci della #Iloverun Athletic Terni, con il tempo di 1h19’30”.
Nella classifica femminile, dietro a Patrizia Giannini (1h33’41”) Giordana Baruffaldi della CUS Pavia, con un tempo di 1h36’51”. Terzo gradino del podio, poi, per Martina Mosca della Amatori Podistica Terni (1h44’29”).
Alla Maratona delle Acque, quest’anno, ha partecipato anche una squadra di piccoli corridori. Il primo a tagliare il traguardo della 7K è stato Riccardo Ridolfi della Atletica Spoleto. Al secondo e al terzo posto della classifica maschile Jean Marc Diomande Louaty della #Iloverun Athletic Terni e Federico Varazi della Ternana Marathon Club.
Al primo posto della classifica femminile della 7K Susanna Faustini della G.S. Amleto Monti. Alle spalle di Susanna Faustini Sascia Grafeo della Atl. Arcs CUS Perugia e Daniela Battelli della ASD Podistica Carsulae.
“La manifestazione è iniziata già da sabato con la Festa del Podista”, ha dichiarato Luca Moriconi, Presidente APT. “La Maratona delle Acque ci regala sempre emozioni, è una gara tradizionale, fortemente radicata e sentita nel nostro territorio. Va avanti da 44 anni e vogliamo farla crescere sempre più”.
“Come ogni anno, i nostri ringraziamenti vanno all’Assessorato allo Sport, al Comune di Terni, alla Regione Umbria, ad Acea Ambiente, a Farchioni Olii, alla Fondazione Carit, a Mastri Birrai Umbri, ad All Food, a ‘Il Fresco di Sant’Angelo’, a Intersport. Ringrazio, ancora, il Motoclub ‘Libero Liberati’, l’Associazione ‘Mi rifiuto’, l’Istituto Tecnico, gli Sbandieratori di Amelia e tutti i volontari di percorso”.