Troppe le emozioni vissute in un PalaRota strapieno in ogni ordine di posto, con straordinaria rappresentanza dei tifosi del Cisternino; un pubblico partecipe in ogni momento, a partire da alcuni interminabili applausi riservati a Nazzareno D’Atanasio, patron dei bluarancio, improvvisamente scomparso in settimana. Alla presenza dei familiari, capitan Trapasso deposita un mazzo di fiori in quello che era il posto di Nazzareno ed il minuto di raccoglimento del pre-partita vede più di una lacrima rigare i volti dei ragazzi di Da Silva.
Quando si scende in campo, è partita vera e la prima grandissima occasione è per gli ospiti: irruzione di Martellotta e Barigelli chiude di piede sulla velenosa conclusione del giallorosso. La Maran Nursia reagisce e passa in vantaggio, sinistro rasoterra di Bellaver, che trova la deviazione decisiva della difesa avversaria a spiazzare l’incolpevole La Rocca. Paolucci avrebbe l’opportunità per radoppiare, ma La Rocca è pronto. In fase di disimpegno i ragazzi di Da Silva non sono lucidissimi: Barigelli al 4′ è costretto ad una straordinario doppio intervento su Daniele Lisi. Al 6′ ancora Cisternino, ma Schiavone spara alto, dopo un break a centrocampo. Passano pochi secondi e i bluarancio orchestrano un bello schema da punizione, che porta al tiro Trapasso: la difesa ospite se la cava alla meno peggio.
È il preludio al raddoppio della Maran Nursia: grande azione personale di Ronchi e sassata sotto l’incrocio dove La Rocca non può arrivare. È il miglior momento dei bluarancio, che potrebbero allungare al 9′, ma De Araujo e Trapasso non riescono a concretizzare sotto porta. La Rocca sventa sopra la traversa una forte conclusione da fuori dello stesso De Araujo. Sull’angolo conseguente, spettacolare volèe di Paolucci ma palla che pizzica la parte alta della traversa. Al 12′ Martellotta spara alto da buona posizione, poi il palo esterno dice di no a De Araujo. Lisi prova anche uno scavetto per sorprendere Barigelli, ma la palla sfuma di poco al lato.
In avvio di ripresa mister Castellana inserisce il portiere di movimento, ma Duarte lo punisce praticamente subito con un preciso rasoterra. Sul 3-0 il match è praticamente finito ed il match si sviluppa su estenuanti fasi di possesso palla. Dopo una salvataggio sulla linea a portiere battuto su conclusione di Rafinha, Cisternino deve ancora capitolare a seguito si una splendida azione conclusa da Stringari dopo lo scambio con Rafinha. Lo stesso Rafinha chiude il 5-0, assistito da Bellaver. Nel finale ampie rotazioni per le due panchina, con l’ingresso dei due portieri di riserva Lupinella e Barcarollo e l’esordio assoluto in serie B del classe ’98 bluarancio, Matteo Belli, che va addirittura vicinissimo alla rete con un potente destro da media distanza.
Negli ultimi 40 secondi, match neutralizzato con i bluarancio che tengono palla nell’angolo più vicino al seggiolino di D’Atanasio. Maran Nursia in serie A2: come voleva il patron…
Tabellino
Maran Nursia: Barigelli, Stringari, De Araujo, Ronchi, Bellaver, Trapasso, Paolucci, Grimaldi, Belli, Duarte, Rafinha, Barcarollo. All. Da Silva
Futsal Cisternino: La Rocca, Punzi, Lisi A., Lisi D., Martellotta, Solidoro, Ricci, Baldassarre, Schiavone, Caramia, Lupinella. All. Castellana
Arbitri: Caprioli di Venosa e Marino di Agropoli (Di Stefano di Albano Laziale)
Primo tempo (2-0): 2’Bellaver 8’Ronchi
Secondo tempo (5-0): 3’Duarte 8’30”Stringari 10’Rafinha
Ammonito: Punzi
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La Maran Nursia è in serie A2, come voleva il presidente Nazzareno D’Atanasio recentemente scomparso. Questa partita e questa vittoria sono per lui, è chiaro tra la commozione e l’impossibilità di gioire appieno senza una lacrima. I bluarancio hanno affrontato il Cisternino battendolo per 5 reti a zero (due segnate nel primo tempo). Alla presenza dei familiari, Trapasso capitano della squadra ha depositato un mazzo di fiori sul posto storico di Nazzareno ed il momento di massima commozione lo si è avuto durante il minuto di raccoglimento del pre-partita. I suoi ragazzi con questa vittoria gli hanno dato il più bello dei saluti.