Tutto quello che la Maran sognava: tenere aperto il discorso qualificazione dopo la temuta partita di andata di mercoledì a Napoli nella tana del Vesevo, quel PalaWojtyla in cui Algodão e soci avevano incassato solo netti rovesci. Una sconfitta di misura, questo 1-2, non del tutto meritata, alla luce di un ottimo secondo tempo, in cui i bluarancio hanno anche centrato due legni.
Peccato dunque per la sconfitta, ma la Maran ha dimostrato di poter giocare alla pari con il Vesevo di mister De Luise, anche in casa loro; quindi, con l'aiuto del PalaRota, è più che lecito coltivare la speranza di poter ribaltare la situazione, con il vantaggio, dovuto al miglior posizionamento nella stagione regolare, che, in caso di vittoria con un gol di scarto al termine dei supplementari, passerebbero proprio i bluarancio.
Ci crede il presidente D'Atanasio, vicino – anche fisicamente – alla squadra per tutto il ritiro di Pomigliano d'Arco. “Nella partita di andata il pareggio sarebbe stato decisamente il risultato più giusto ed il match è stata deciso da un episodio, da un gesto tecnico da fuoriclasse di un loro giocatore. Comunque i nostri ragazzi hanno raggiunto quello che volevamo: potersi giocare ad armi pari a Spoleto tutte le loro possibilità, in quella che sarà ricordata come la partita più importante di calcio a 5 mai giocata nella nostra città.”
Infatti i bluarancio, già lo scorso anno, affontarono in casa il ritorno della finale dei playoff, ma furono costretti ad emigrare a Terni, causa inadeguatezza del PalaRota. Tutta la città è consapevole dell'importanza e della delicatezza del momento e non farà di certo mancare il proprio sostegno ai bluarancio.
“Contiamo molto che il calore dei nostri tifosi – dice capitan Algodão – possa essere quell'arma in più che ci permetterebbe di ripetere l'impresa dello scorso anno. Dovremo comunque giocare una partita attenta, concentrata: in fondo dobbiamo recuperare un solo gol e, rispetto alla partita di Napoli, credo che abbiamo del margine da mettere in campo, per poter eliminare anche il Vesevo.”
Appuntamento dunque alle ore 16.00.
L'Ufficio Stampa della Maran coglie l'occasione per congratularsi proprio con Daniele Paolucci per la laurea in Ecomonia, conseguita giovedì mattina presso l'Università degli Studi Perugia.