Con una mozione del 29 luglio 2012 Daniele Mantucci, capogruppo consiliare di 'Rinnovamento, aveva segnalato che il Comune di Foligno era in ritardo di molti mesi, nel pagamento di appaltatori e fornitori. “Un fatto grave – ricorda l'esponente di minoranza in una nota – che pone in grandissima difficoltà le imprese del territorio, già duramente provate dalla crisi economica nazionale. In varie occasioni, il sindaco Nando Mismetti – sottolinea Mantucci – ha affermato che il comune non ha alcuna responsabilità e che le risorse ci sarebbero, ma il pagamento verrebbe impedito dal cosiddetto Patto di stabilità interno”. Proprio in questi giorni però, il Consiglio dei Ministri ha varato un decreto che consente, anche ai comuni, l’immediata e comunque rapida effettuazione dei pagamenti bloccati. È quindi assolutamente necessario – argomenta Mantucci – che gli uffici comunali provvedano con assoluta urgenza all’espletamento delle relative pratiche, e rendano comunque noti alle imprese creditrici tempi entro i quali potranno essere concretamente effettuate le riscossioni. La rapidità e la certezza dei tempi di riscossione potranno essere decisive per la salvezza di molte imprese del territorio. Gli eventuali ritardi – sottolinea – potrebbero invece comportare pesanti penalizzazioni pecuniarie per l’amministrazione, con conseguente responsabilità erariale per dirigenti e amministratori. In un'interrogazione urgente, il capogruppo chiede perciò al sindaco “come intendono organizzarsi gli uffici comunali, al fine di procedere nel più breve tempo possibile al pagamento dei debiti maturati verso le imprese, e quando concretamente saranno effettuati tali pagamenti”.