(Adnkronos) - "Le pensioni medio basse sono totalmente tutelate per quanto riguarda il recupero dell'inflazione". Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, intervistato dal Tg1, parla delle misure in Manovra dopo il via libera del Senato di oggi. "Per quanto riguarda la sanità abbiamo incrementato ulteriormente gli stanziamenti, naturalmente bisogna migliorare la qualità dell’offerta".
"Un Paese che invecchia, dove non nascono figli, non solo non ha sviluppo economico, ma non ha futuro. Per questo motivo - sottolinea abbiamo previsto tante misure per le famiglie, per i nuovi figli, per la conciliazione famiglia-lavoro, per i congedi parentali che riguardano madri e padri. E quindi noi pensiamo che queste sono le condizioni che ci proponiamo di migliorare ancora", sottolinea Giorgetti.
Il filo conduttore tra queste prime tre leggi di bilancio che il ministro dell'Economia ha firmato è quello di "tagliare la spesa improduttiva e gli sprechi". "Con il ricavato - spiega - aiutiamo le famiglie più bisognose, in particolare i lavoratori dipendenti a reddito medio basso che anche quest’anno hanno un’ulteriore riduzione della pressione fiscale".
"Credo che delle modifiche dei regolamenti parlamentari, anche per la legge di bilancio, siano auspicabili. Il Governo è assolutamente disponibile" sottolinea il ministro Giorgetti in merito alle polemiche da parte dell'opposizione legate al poco tempo per esaminare la Manovra.
"Come sempre avvenuto - sottolinea Giorgetti - l’iniziativa però deve venire dal parlamento, non può e non deve essere l’esecutivo a dire le regole per l’approvazione della legge di bilancio. Ben venga dunque un’iniziativa parlamentare, magari condivisa dai gruppi di maggioranza e opposizione".
(Adnkronos) – “Le pensioni medio basse sono totalmente tutelate per quanto riguarda il recupero dell’inflazione”. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervistato dal Tg1, parla delle misure in Manovra dopo il via libera del Senato di oggi. “Per quanto riguarda la sanità abbiamo incrementato ulteriormente gli stanziamenti, naturalmente bisogna migliorare la qualità dell’offerta”.
“Un Paese che invecchia, dove non nascono figli, non solo non ha sviluppo economico, ma non ha futuro. Per questo motivo – sottolinea abbiamo previsto tante misure per le famiglie, per i nuovi figli, per la conciliazione famiglia-lavoro, per i congedi parentali che riguardano madri e padri. E quindi noi pensiamo che queste sono le condizioni che ci proponiamo di migliorare ancora”, sottolinea Giorgetti.
Il filo conduttore tra queste prime tre leggi di bilancio che il ministro dell’Economia ha firmato è quello di “tagliare la spesa improduttiva e gli sprechi”. “Con il ricavato – spiega – aiutiamo le famiglie più bisognose, in particolare i lavoratori dipendenti a reddito medio basso che anche quest’anno hanno un’ulteriore riduzione della pressione fiscale”.
“Credo che delle modifiche dei regolamenti parlamentari, anche per la legge di bilancio, siano auspicabili. Il Governo è assolutamente disponibile” sottolinea il ministro Giorgetti in merito alle polemiche da parte dell’opposizione legate al poco tempo per esaminare la Manovra.
“Come sempre avvenuto – sottolinea Giorgetti – l’iniziativa però deve venire dal parlamento, non può e non deve essere l’esecutivo a dire le regole per l’approvazione della legge di bilancio. Ben venga dunque un’iniziativa parlamentare, magari condivisa dai gruppi di maggioranza e opposizione”.