Categorie: Foligno Politica

Mancia, PDL, “i dati dell’aumento del turismo a Foligno sono una mezza verità”

di Francesco M.Mancia Cons.comunale PDL

Nella relazione di metà mandato del Sindaco Mismetti,soltanto 18 righe delle complessive 85 pagine trattano il tema del turismo, benchè così importante per la economia cittadina,come la tre giorni dei Mercatini europei ha evidenziato,e viene sottolineato “un sensibile miglioramento ed allargamento dell'offerta turistica a cui ha fatto seguire un aumento dei dati dell'accoglienza”;anche i dati riportati dalla Regione parlano di crescita per il 2011 quasi al 12% nelle presenze turistiche .

Faccio notare che è una mezza verità , e gli operatori se ne sono accorti, perchè queste cifre tengono conto del turismo cosiddetto militare con presenze cospicue da mordi e fuggi,costituite appunto da ragazzi che vengono per partecipare alle selezioni alla caserma Gonzaga,ma sono tantissime persone soltanto in cerca di lavoro e che in effetti non si fermano e non spendono.
I turisti sono altri e gli stranieri presenti non sono turisti, occorre quindi rivedere la politica su tale settore , in primis cercando di mantenere le manifestazioni in essere,pensiamo alla danza sportiva ed a “ I primi d'Italia”,e poi valorizzando gli eventi più importanti e consolidati,come la Quintana.

A tal proposito ancora grida vendetta l'assenza di Foligno alla manifestazione “Fuorisalone 2012” a Milano dove la Presidente Marini e l'Assessore bracco nel presentare le eccellenze dell'Umbria nel turismo design enogastronomia eventi e varie ha dimenticato tra le varie città proprio Foligno che almeno con la manifestazione della Quintana avrebbe mostrato un bellissimo biglietto da visita da parte della terza città dell'Umbria.

Tornando in generale al settore turismo,occorre agevolare la creazione altresì di un circuito del turismo religioso che da una parte ci colleghi meglio verso Assisi e dall'altra ci riporti ai fasti di 30 anni or sono quando Foligno era nel Guinness dei primati al primo posto in Italia nel rapporto tra chiese e numero di abitanti.

Interessante sarebbe anche l'ampliamento del turismo sportivo, penso a settori come il calcio ed il tiro a volo dove il livello è professionistico, e la valorizzazione del turismo culturale ,che non sia la spesa senza ritorni per manifestazioni con più gente sul palco che in platea.

Insomma una migliore gestione dei servizi e della organizzazione di eventi che sia di giusto corollario ad esempio al costituendo teatro e Centro della Scienza nell' area Coop. dell'ex zuccherificio,inserendoci a tempo ed in pieno nella crescita attesa ,da qui al 2020, per una potenziale arrivo di turisti nel nostro paese nell'ordine di 80 milioni di presenze, magari infine affidandosi ad una Consulta comunale del Turismo allargata a tutti gli attori del settore, per creare un laboratorio che elabori uno studio analitico che consenta ogni azione utile per migliorare tale risorsa,riqualificando il centro storico ed agevolando la ripresa delle attività economiche e l'occupazione, oltre al miglioramento dell'immagine della città e delle sue prospettive.

Al Sindaco che ha sempre ammesso che si può fare di più e meglio gli auguri di buon lavoro.