L’Associazione Festival non avrebbe ancora pagato al comune di Spoleto le spese relative al nolo e ai consumi energetici dei teatri comunali dal 1999 al 2005. E’ quanto si evince dal decreto dirigenziale firmato oggi e pubblicato subito all’albo pretorio online dell’ente, che per questo motivo ha promosso un giudizio contro l’Associazione dinanzi al tribunale di Spoleto. Il decreto serve in realtà a conferire l’incarico della difesa agli avvocati dell’ufficio legale Giulio Massi e Monica Picena, vista la rinuncia del precedente difensore Massimo Marcucci.

I due avvocati non hanno ancora avuto modo di visionare le carte del contenzioso e non sono quindi in grado di fornire indicazioni precise circa l’entità della cifra che l’Associazione Festival dovrebbe rifondere al comune. E’ possibile tra l’altro che le esecuzioni immobiliari perpetrate nei confronti delle proprietà di Francis Menotti abbiano di fatto già ‘saldato’ il debito. Sarà compito dell’ufficio legale accertarlo.

E proprio nell’ultima seduta di consiglio comunale, quella in cui è stato approvato il bilancio di previsione 2014, si è parlato dell’organizzazione di tale ufficio. Dall’opposizione è stata rivolta alla maggioranza una specifica domanda circa l’opportunità di potenziarlo, magari con nuovi avvocati, in virtù dei numerosi contenziosi che l’amministrazione comunale è chiamata a risolvere. Secca però la risposta del sindaco Cardarelli, che ha detto di non aver alcuna intenzione di potenziare il personale dell’ufficio legale e di riporre grande fiducia nell’operato dei due giovani avvocati Massi e Picena. I quali, va detto, devono sobbarcarsi un lavoro piuttosto importante tra i contenziosi ‘ereditati’ e quelli di nuova costituzione.

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