Per dare conto a quanti hanno accolto l’appello dell’Ospedale di Perugia per la donazione urgente di sangue di gruppo zero, le cui scorte si erano assottigliate a causa dei numerosi interventi chirurgici programmati e non, ad una settimana di distanza , il Servizio Immunotrasfusionale dell’ Ospedale S. Maria della Misericordia , tramite l'Ufficio Stampa della Azienda Ospedaliera di Perugia, comunica i dati relativi alla raccolta effettuata nei diversi centri. “Pur trattandosi di un periodo di osservazione breve – dice il responsabile del Servizio Immunotrasfusionale Dr. Mauro Marchesi – riteniamo assolutamente importante il risultato conseguito , visto che in una sola settimana sono state raccolte ben 97 unità in più rispetto alle settimane precedenti”
Il Dr. Marchesi, anche a nome di tutti i componenti la struttura del servizio Immunotrasfusionale “intende ringraziare tutti i donatori che hanno risposto all’appello, nonostante si tratti di un periodo difficile, anche in rapporto alle vacanze di molti donatori, ed auspica che la risposta dei donatori abituali e dcei nuovi, sia sempre importante, anche nelle prossime settimane. E' stato rilevato che delle 97 unità raccolte in più, l’80% si riferisce al gruppo 0 positivo, vale a dire proprio quello di cui c'era maggiormente bisogno.
La raccolta del sangue è avvenuta oltre che all’Ospedale di Perugia anche nei centri di raccolta degli Ospedali di Assisi, Passignano, Città della pieve, Pantalla e Castiglione del Lago.in ciascun centro i risultati sono stati piu’ che positivi. “Se il nostro appello – dice infine il Dr Marchesi – ha avuto questi risultati meritevoli di essere segnalati, come sempre sostanziale è stato l’apporto dei volontari dell’AVIS”.