Luca Biribanti
Continua senza sosta l'attività di monitoraggio di tutto il comprensorio ternano da parte dei Vigili del fuoco e della Protezione Civile per far fronte all'emergenza maltempo. Questa mattina TO ha proposto le immagini della voragine che si è aperta tra Acquasparta e Spoleto, località Fiorenzuola, dove il manto stradale ha letterlamente ceduto all'insistenza delle acque, inghiottendo l'asfalto. Nei giorni scorsi, i caschi rossi hanno salvato la vita a un vigilantes di Orvieto, rimasto intrappolato con la sua auto in un fossato che si era riempito d'acqua dopo aver sbandato con la sua auto. Nella giornata di ieri un pino è caduto sopra un'auto in sosta in Via Buonarroti, per fortuna senza causare feriti. Oltre a questi 2 casi , sono stati almeno altri 50 gli interventi dei Vigili del fuoco; smottamenti, frane, rami caduti, allagamenti che si sono verificati un tutta la provincia di Terni e nella zona dell'Orvietano, dove il Tevere, ingrossato dalle piogge, è una costante minaccia per gli abitanti del posto.
Le zone con maggiore disagi sono quelle di Calvi, Guardea, Marmore, Cesi, Narni, Amelia, dove tuttavia non ci sono state particolari criticità per quanto la popolazione e la viabilità.
A Macchie di Amelia è crollata una parte delle mura castellane, mentre altre frane hanno interessato i comuni di Lugnano in Teverina, zona Ramici (al confine con la provincia di Viterbo), dove uno smottamento ha rischiato di danneggiare il tratto della linea ferroviaria Roma-Firenze che passa per quel tratto.
Le previsioni non promettono niente di buono, pertanto i Vigili del fuoco, in accordo con la Prefettura e gli altri enti preposti al controllo e alla sicurezza, continueranno a monitorare la situazione e saranno pronti ad ogni evenienza con personale specializzato, pronto a partire in aiuto di altre regioni, qualora sia necessario.
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