Un nuovo vertice per far fronte all’emergenza meteo: è quello terminato in tarda serata – era cominciato alle 21 – presso la sede della Protezione Civile di Spoleto dove il sindaco Daniele Benedetti ha istituito il PO (Presidio Operativo e non il Centro Operativo Comunale, come sembrava in un primo momento), coordinato dalla responsabile della Protezione Civile Stefania Fabiani e che vanta una ventina di membri in rappresentanza delle varie direzioni amministrative dell’ente. Rientrato in città il primo cittadino starebbe anche valutando, alla luce dei report ricevuti nelle ultime ore, di chiedere lo stato di calamità naturale per Spoleto. La situazione si va via via normalizzando anche se permangono alcune situazioni di criticità nelle frazioni più collinari. Il Comune intanto si prepara a fronteggiare anche la prossima ondata di maltempo che dovrebbe abbattersi sullo spoletino intorno alle 10 di venerdì prossimo e per almeno 24-36 ore. Le ordinanze per l'eventuale chiusura delle scuole saranno preparate già nelle prossime ore, mentre Benedetti ha intenzione di rafforzare uomini e mezzi nel caso di necessità. La giornata più critica potrebbe essere quella di domenica e lunedì prossimo quando il termometro potrebbe scendere fino a -10°.
(Aggiornato alle 9.58)
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