Proseguono incessantemente le operazioni di sgombero neve per ripristinare la transitabilità sulle strade statali del Centro Italia colpite dalle forti nevicate.
Tra l’Umbria e le Marche, nel corso del pomeriggio di ieri, 19 gennaio, è stata riaperta la strada statale 77 “della Val di Chienti” in entrambe le direzioni. È quindi interamente percorribile l’intero tracciato tra Foligno (PG) e Civitanova Marche (MC).
Si continua a lavorare per riaprire la strada statale 4 “Salaria” in provincia di Ascoli Piceno, dove stanno operando due turbine e dieci mezzi sgombraneve intervenuti in supporto anche dalle regioni limitrofe per ripristinare la transitabilità in serata.
Sempre in provincia di Ascoli Piceno è stata riaperta anche la strada statale 81 “Piceno Aprutina”.
In Abruzzo è stata riaperta la strada statale 81 “Piceno Aprutina” in provincia di Teramo, dove si transita solo con catene montate. Personale e mezzi Anas stanno ancora lavorando incessantemente per liberare dalla spessa coltre di neve la strada statale 80 “del Gran Sasso d’Italia” tra le province di Teramo e L’Aquila.
In provincia dell’Aquila è stata riaperta ai veicoli con catene montate la strada statale 696 “del Parco Regionale Sirente-Velino” tra Rocca di Mezzo e Celano, mentre è ancora chiusa tra Tornimparte e Rocca di Mezzo (AQ).
Chiusa anche la strada statale 5 “Tiburtina Valeria” tra Collarmele e Castelvecchio Subequo, in provincia dell’Aquila.
Anas sconsiglia di mettersi in viaggio in direzione delle regioni del centro interessate dalle forti nevicate se non risulta assolutamente necessario.