Dopo la nottata di intense precipitazioni – circa 80 mm di pioggia caduta – e forte vento, anche questa mattina (3 novembre) il ciclone Ciaran ha riversato la sua potenza sulla zona gualdese, facendo registrare addirittura raffiche fino a 144 km/h sul Monte Serrasanta.
Numerose sono state le situazioni di forte criticità emerse e verificatesi nel territorio comunale di Gualdo Tadino, a partire dall’esondazione del torrente Rasina (è la terza volta da maggio) che ha coinvolto tutta l’area della frazione omonima, la zona adiacente della via Flaminia Antica, con vasti allagamenti sia della strada sia dei terreni circostanti (nella foto gentilmente concessa da Christian Severini).
Stessa situazione si è verificata nelle frazioni di Cerqueto e Palazzo Ceccoli. Ci sono stati anche alcuni danneggiamenti sia in civili abitazioni, sia in opifici industriali: in uno di questi, in via Vittorio Veneto, è crollata parte del tetto per il peso della pioggia, causando danni e allagamenti in tutto il capannone. Salvo per miracolo un dipendente trovatosi lì nel momento esatto del crollo. A Boschetto è inoltre esondato il Rio Fergia, allagando la zona davanti alla chiesa e alcuni seminterrati.
Il sindaco Massimiliano Presciutti ha inviato un’altra lettera alla Protezione Civile Regionale, segnalando tutte le criticità odierne e ribadendo la necessità di interventi di ripristino nell‘area della Gola della Rocchetta e Santo Marzio, zona già fortemente a rischio idrogeologico a seguito dell’alluvione avvenuta nel 2012, e dove in queste ore si sarebbero aggravate in maniera consistente le condizioni già segnalate.
Al momento il traffico veicolare risulta regolare in tutto il territorio comunale e sono stati attivati gli interventi di somma urgenza rispetto ai quali verrà inviato tempestivamente apposito verbale.