Assisi

Maltempo, Assisi e Bastia chiedono un tavolo con Regione e Prefettura

Si sta lavorando alacremente per ridurre i disagi causati dalle conseguenze del maltempo, in particolare della bomba d’acqua che si è scatenata nel pomeriggio di venerdì nella zona dell’assisano. Intanto il sindaco di Assisi e il sindaco di Bastia Umbra Paola Lungarotti hanno chiesto a Regione e Prefettura l’istituzione di un tavolo per valutare complessivamente i danni derivati dall’ondata di maltempo che a una prima stima appaiono ingenti.

Dopo i vari sopralluoghi effettuati immediatamente e proseguiti nella giornata di sabato e domenica con il sindaco Stefania Proietti, che la sera stessa del nubifragio aveva convocato il Coc (Centro operativo comunale), i tecnici della Provincia, della Regione e della Protezione civile, si è proceduto subito a intervenire nei luoghi più colpiti, in particolare nella zona di montagna dove il fiume Tescio è esondato in più punti portando con sé detriti di notevoli dimensioni ed erodendo gli argini. Il maltempo ha reso altresì a tratti impraticabili le strade per smottamenti e frane e a valle nell’area del Bosco di San Francesco dove si sono verificati diversi allagamenti.

Fin da subito la viabilità provinciale e regionale è stata ripristinata grazie al tempestivo intervento degli uffici operativi della Provincia di Perugia, si è al lavoro sulle strade comunali e di montagna. Nello specifico, tra Ponte Grande e Santa Maria di Lignano sono stati risolti alcuni smottamenti di lieve entità, garantendo la percorribilità della via, poi verso i Tre Fossi, dove si è verificata una frana di una certa consistenza prima della chiesa, la strada è stata ripristinata e riaperta dalle 17 del pomeriggio di domenica. Tra i Tre Fossi e Santa Maria di Lignano altre piccole 5 frane, in località La Colombaia, avevano causato la chiusura della strada, anche qui è stato completamente riaperto il transito.

E’ stata poi messa in sicurezza la strada che porta a Sant’Anna con le relative segnalazioni. Le strade “bianche” di montagna, come Metola, Concia, Catecuccio, Cacciabalorda, necessitano di una messa in sicurezza, la percorribilità è comunque assicurata anche se gli effetti del maltempo si sono fatti sentire in maniera profonda. Il percorso verde tra Assisi e Bastia è chiuso in diversi tratti dove sono stati erosi gli argini.

La Protezione civile comunale, insieme alla Protezione civile regionale, sta effettuando il censimento dei danni, pertanto i cittadini del territorio comunale di Assisi che hanno subìto danni dall’esondazione o dagli smottamenti possono segnalarlo ai numeri 075 – 8138431 e 812820 oppure tramite email a protezionecivile@comune.assisi.pg.it .

I cittadini invece di Bastia Umbra interessati dall’evento dell’esondazione possono rivolgersi ai seguenti numeri: 075 – 8018225 e 8018203 (orario di ufficio: dal lunedì al venerdì 8.30-13.00 e martedì e giovedì 15.00 – 17.30) oppure scrivere alla seguente email info@comune.bastia.pg.it .