Maggiormente colpita la zona ovest di Gubbio, a San Bartolomeo esonda il torrente | Impressionante bomba d'acqua nel Comune marchigiano, la piazza principale sotto 2 metri d'acqua
Situazione critica nell’eugubino, dove il maltempo ha imperversato per tutto il pomeriggio di oggi (15 settembre). Le abbondanti e ininterrotte piogge hanno interessato soprattutto la zona ovest del Comune di Gubbio, dove si sono registrati allagamenti ma anche smottamenti e frane (una importante a Raggio).
Ben due piante sono invece cadute a Mocaiana, lungo la provinciale in direzione Loreto (chiusa anche al traffico), e sulla Pian d’Assino nei pressi di Camporeggiano. Al centro della Città dei Ceri particolari disagi in via Porta Romana – con acqua e fango in caduta libera – e al Parcheggio di San Pietro, in gran parte allagato.
Tornando in periferia difficoltà sulla SS219 a Padule stazione, dove l’acqua è entrata a pianoterra in diverse case. Ancora più complicata la situazione nella zona di San Bartolomeo, dove è straripato il torrente Burano: anche qui numerose abitazioni sono state invase fino al metro di altezza. A Scheggia colpita soprattutto la frazione di Ponte Calcara: qui ha esondato il fiume Sentino (sotto il video).
“Una linea di convergenza che dal senese ha attraversato l’Altotevere si è infilata tra i monti Cucco e Catria – hanno spiegato gli esperti di Umbria Meteo – scaricando nelle ultime 7 ore 315 mm di pioggia a Cantiano e 180 mm a Scheggia“, contro una media di precipitazioni che a settembre, in queste due zone, si attesta di solito tra i 75 e i 100 mm.
Anas ha comunicato che sono provvisoriamente chiuse al traffico le strade statali 3 “Via Flaminia” e 452 “Della Contessa”: la prima a causa di una frana tra i Comuni di Cantiano (PU) e Scheggia e Pascelupo; la seconda per un allagamento ancora nel territorio comunale di Cantiano. La situazione peggiore è proprio in nel paese marchigiano, dove la piazza principale è stata letteralmente sommersa sotto 2 metri d’acqua, con auto coperte fino al cofano e acqua che scorre a velocità impressionante a causa della esondazione di ben due torrenti.