Nel mondo più di 44 milioni di persone soffrono di demenza, una malattia che rappresenta ormai una crisi globale dei sistemi sanitari e che deve essere decisamente affrontata. Una diagnosi di Alzheimer cambia la vita delle persone colpite, delle loro famiglie e delle persone che di loro si occupano, ma nessuno può e deve affrontare da solo questo difficile e drammatico percorso di malattia.
E’ da questa consapevolezza che l impegno di Aglaia si è da tempo concretizzato attraverso l’istituzione del servizio telefonico “Pronto Aiuto Demenza” all’interno del progetto Aglaia per l’Alzheimer. Il progetto si prefigge importanti obiettivi: aiutare i caregiver, ovvero coloro che si occupano quotidianamente delle persone malate, sia nelle questioni pratiche (richieste di fornitura presidi e ausili, organizzazione dell’ambiente domestico, presenza di volontari etc.), sia nelle questioni legate alle difficoltà emotive e comportamentali sia attraverso lo sviluppo di nuove competenze comunicative da utilizzare con il proprio caro malato sia attraverso la condivisione con altri caregiver che ogni giorno vivono la fatica dell’assistenza.
Da settembre riprenderà il servizio telefonico e chiamando il numero 0743 47993 ogni martedì dalle 10 alle 12 e ogni giovedì dalle 16 alle 18, una Psicologa ed una Volontaria formata daranno risposte e consigli pratici inerenti le problematiche assistenziali quotidiane.
Sarà inoltre possibile iscriversi ai gruppi A B C attraverso i quali familiari e caregiver imparano a diventare Curanti Esperti secondo l’Approccio Capacitante.
In tema con quanto detto l’annuale convegno di Aglaia che si terrà a Spoleto presso la Rocca Albornoziana il 12 ottobre, tratterà il tema quanto mai attuale delle Cure Palliative nel grande anziano. L’assistenza palliativa nelle persone anziane, in gran parte affette da demenza, è uno degli obiettivi per le politiche sanitarie dettato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Al convegno, tra gli altri, interverranno due tra i principali esperti a livello internazionale di percorsi assistenziali per le persone anziane: Ermellina Zanetti e Marco Trabucchi. La popolazione è invitata a partecipare.