Un uomo di origine algerina è stato ricoverato, in isolamento, nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Città di Castello a causa di una febbre molto alta. Rientrato da poco dal suo paese di origine, dopo un lungo periodo di ferie, ha avvertito il malore, che è pian piano andato peggiorando, fino a quando il ricovero non è diventato necessario. I medici del nosocomio tifernate sospettano che l'uomo sia affetto da malaria (in passato era già stato affetto dalla stessa malattia): per sicurezza, è stato effettuato il test, i cui risultati si avranno già nella giornata di oggi. L'algerino non sarebbe in pericolo di vita. Sembra inoltre escluso il pericolo di contagio, dato che la malattia, causata dalla puntura della zanzara Anopheles, si trasmette solo per via ematica.
(Ale. Chi.)
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