Sa.Mi.
(Aggiornamento h 20.00) – Il velivolo è precipitato a qualche centinaia di metri di distanza dall'aviosuperficie quando i due fidanzati erano appena decollati. Lo schianto è avvenuto in una zona difficilmente raggiungibile per questo i vigili del fuoco hanno richiesto l'intervento di un mezzo agricolo per riuscire a trasportare i feretri sino al mezzo che li condurrà all'obitorio del Santa Maria della Misericordia di Perugia. Sull'incidente oltre ai carabinieri della compagnia di Città della Pieve e della stazione di Magione, coordinati dal magistrato di turno Angela Avila. I nomi dei due ragazzi non verranno resi noti fino a domani mattina nel rispetto dei familiari che ancora potrebbero non essere stati raggiunti dalla drammatica notizia.
(aggiornamento h 18.51) – I due ragazzi, entrambi trentenni, erano decollati con uno Zenair biposto pochi minuti prima dell'incidente, avvenuto intorno alle 17 di oggi, dall'aviosuperficie di Monte Melino. Sull'identità degli occupanti l'aereo si mantiene ancora il massimo riserbo; è dato soltanto sapere che il pilota è di Foligno e grande appassionato di volo, la fidanzata abitava invece a Perugia. Ancora tutto da chiarire cosa sia successo durante il volo, il velivolo potrebbe aver avuto una avaria che ha causato lo schianto. All'arrivo dei vigili del fuoco e del 118 per i due ragazzi non c'erano già più speranza; i corpi sono stati trovati carbonizzati. I caschi rossi hanno proceduto a spegnere le parti dell'aereo ancora in fiamme. La zona è delimitata dal nastro del forze dell'ordine.
Un velivolo ultraleggero è precipitato intorno alle 17 nelle campagne di Magione nei pressi di Monte Melino. A bordo viaggiava una coppia di fidanzati, entrambi morti a seguito dello schianto. Secondo le prime fonti alcuni testimoni avrebbero visto l'aereo perdere quota quando dal motore già erano alte delle lingue di fuoco, poi l'impatto violentissimo al suolo. Sul posto i vigili del fuoco ed i carabinieri della compagnia di Città della Pieve.
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