La lettera di un padre, rivolta al «pirata della strada» che ha investito suo figlio che viaggiava in bicicletta. I fatti risalgono a lunedì pomeriggio a Caserino di Magione quando è avvenuto l’incidente, ma la missiva del padre è stata scritta oggi, a qualche giorno di distanza. L’uomo alla guida di un furgone bianco dopo l’impatto “Non ha chiamato i soccorsi e se ne è andato senza lasciar traccia di sé – scrive il padre – dopo aver sommariamente preso atto che il giovane, pur evidentemente impaurito, si è rimesso in piedi da solo”.
Nel suo invito, indirizzato anche ad eventuali testimoni oculari, il genitore precisa che a seguito di quella caduta, “oltre alla bicicletta distrutta e tanta paura”, il suo ragazzo “ha riportato una frattura al gomito, e un doloroso stiramento ai tendini di un piede che gli impediscono di camminare”.
Nella chiusa del suo appello, il genitore afferma: “Spero che si faccia vivo da solo”. Nel frattempo chi ha visto qualcosa può rivolgersi ai carabinieri.