Terminati i lavori di ingegneria naturalistica sulla S.P. 316. Landrini: “Ripristinate condizioni di piena sicurezza”
Risanato dalla Provincia di Perugia il movimento franoso a Monte del Lago, nel comune di Magione. Sono terminati nei giorni scorsi i lavori di ripristino al Km. 6+050 della S.P. 316 di San Feliciano.
A renderlo noto è il consigliere provinciale delegato alla viabilità Moreno Landrini che sottolinea come attraverso questo intervento, eseguito nel pieno rispetto dei termini contrattuali, il tratto stradale in questione sia tornato a condizioni di piena sicurezza.
In questo punto di Monte del Lago da tempo si riscontravano problematiche al muro di sottoscarpa, realizzato in pietrame a secco e posto al di sotto della banchina stradale con funzione di contenimento del rilevato stradale.
In fase progettuale, secondo quanto riferiscono i tecnici della Provincia, valutate le indagini geologiche e considerato che la sede stradale non presentava lesioni, si è ritenuto che il dissesto fosse legato essenzialmente ad un fenomeno erosivo superficiale della scarpata di valle.
Da qui l’intervento che ha previsto la protezione della scarpata di valle mediante l’utilizzo della tecnica dell’ingegneria naturalistica. Si è proceduto anche alla stabilizzazione degli elementi murari ancora presenti, con un intervento di muratura del tipo cuci e scusi. Inoltre è stato ripristinato il perfetto funzionamento del sistema di deflusso delle acque in arrivo, riattivando la funzionalità dell’esistente chiavicotto di raccordo e ripristinando, mediante espurgo delle tombinature esistenti, il deflusso delle acque verso il lago. Infine si è proceduto alla messa in opera di un tratto di barriera metallica.
I lavori sono stati eseguiti dall’Impresa I.CO.S. srl per un importo netto pari a €. 55.786,51.
L’opera, come riferisce Landrini, è stata finanziata per una spesa complessiva di 70.000 euro con utilizzo dei fondi MIT, risorse destinate ad interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento dell’infrastruttura viaria.