E’ stato definito “maggembre” questo mese di maggio caratterizzato, dopo un anticipo d’estate, ancora da freddo, tanta pioggi e grandine. Come quella caduta a metà pomeriggio di giovedì nel Perugino. Particolarmente intesa in alcuni punti intorno al capoluogo, anche se di breve durata.
Una coda della brutta stagione che, prevedono i metereologi, si protrarrà per gran parte del mese. E questo mentre piante e fiori portano già i segni della primavera avanzata.