Lunedì 15 giugno (ore 18.30), presso la Sala del Dottorato delle Logge della cattedrale di San Lorenzo di Perugia, sarà presentato il volume “L’altra Resistenza. Storie di eroi antimafia e lotte sociali in Sicilia” di Giuseppe Carlo Marino e Pietro Scaglione – Edizioni Paoline. La presentazione è promossa dall’Archidiocesi e dall’associazione Libera Umbria.
Lo storico Giuseppe Carlo Marino, antesignano della storiografia sul fenomeno mafioso (già in tempi nei quali si era soliti dire “la mafia non esiste”), è autore tra l’altro del best-seller Storia della mafia (Newton Compton) e di Globalmafia (Bompiani) sulle interazioni tra grandi organizzazioni criminali e finanza internazionale. Il giornalista Pietro Scaglione, nipote dell’omonimo magistrato ucciso dalla mafia nel 1971, è collaboratore di “Famiglia cristiana”, “Avvenire” e Libera Informazione ed autore di Palermo nel cuore, un romanzo sportivo che non tace i drammi della città siciliana.
La prima parte del volume contiene un saggio introduttivo dello storico Giuseppe Carlo Marino, che analizza – in maniera «diacronico-sincronica» – tutte le varie forme dell’antimafia, da quella istituzionale a quella sociale, da quella giudiziaria a quella popolare. La seconda parte del volume, scritta dal giornalista Pietro Scaglione, descrive analiticamente un secolo di storia (dai Fasci Siciliani all’uccisione di padre Puglisi) e costruisce memoria intorno ad alcune figure emblematiche di sacerdoti e sindacalisti cattolici, che hanno scelto di testimoniare la loro fede, fino al sacrificio della vita, accanto alle vittime di un potere feroce e ottuso che spesso si nasconde dietro simbologie e pratiche in apparenza religiose, ma in realtà blasfeme.
La novità del libro, non a caso dedicato a papa Francesco “per una pastorale antimafia”, sta nell’individuazione di un filone “antimafia” fortemente ancorato alla Chiesa cattolica e alla stessa gerarchia ecclesiastica, attivo fin dall’Unità d’Italia.
Sui temi del libro dialogheranno uno degli autori, il professor Marino, e il vescovo ausiliare mons. Paolo Giulietti, coordinati da Salvatore Lo Leggio, di Libera Umbria. Sarà l’occasione per ragionare anche delle infiltrazioni delle organizzazioni criminali fuori dalle regioni di origine e della loro potenza corruttrice, mettendo a confronto la ricca esperienza pastorale di mons. Giulietti con la memoria storiografica, e per individuare le risorse di spiritualità, di etica, di cultura da mettere in campo contro una forma di malvagità resa più insidiosa dai processi di globalizzazione.