(Ale. Chi.) – E' stata trasferita già ieri mattina a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, la madre di Promano che ferì il figlio con 11 coltellate lo scorso 16 ottobre. La decisione del trasferimento è stata presa dal giudice per le indagini preliminari Lidia Brutti. Si tratta di una struttura psichiatrica ricettiva già famosa per aver ospitato madri protagoniste di tragedie simili. La donna, una 50enne altotiberina, da quel maledetto giorno, era stata sempre detenuta, accusata di tentato omicidio, e piantonata all'interno del reparto di psichiatria dell'ospedale di Perugia Santa Maria della Misericordia. I familiari della signora, assistiti dall'avvocato Marcello Pecorari, il quale tutela anche la donna, non sono d'accordo sul trasferimento e hanno già inviato un'istanza per far destinare la madre ad una struttura ricettiva più vicina all'Umbria. Sono continuate intanto in questi giorni le perizie sulla donna: a effettuarle c'è anche il professor Giovan Battista Traverso, già conosciuto per essere il perito del delitto di Cogne e nominato dal pubblico ministero Angela Avila. Il prossimo incontro si avrà mercoledì prossimo.
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