Inaugura sabato 6 agosto, alle ore 10.30, il nuovo Museo Archeologico di Colfiorito.
Il territorio dell’altopiano svela al pubblico i propri tesori, momenti di storia tramandati fino ad oggi dai preziosi reperti messi in mostra, molti dei quali per la prima volta, nella splendida nuova sede del Mac.
L'intervento di realizzazione del nuovo Museo Archeologico in Colfiorito finalizzato alla raccolta, allo studio e alla valorizzazione della vasta area archeologica, è stato finanziato dalla Regione Umbria e dal Comune di Foligno con fondi europei ed ha riguardato il progetto di completamento della nuova sede, di proprietà statale, ceduta in concessione ventennale al Comune di Foligno, che ne ha curato l'allestimento di concerto con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Umbria e provvederà alla gestione.
Con tale intervento sono state realizzate tutte le opere di finitura, comprensive di impianti termici, elettrici, di controllo e l’allestimento museografico.
L’immobile è costituito da due corpi di fabbrica in muratura preesistenti, di pertinenza dell'infermeria del Campo di internamento di Colfiorito e da un nuovo corpo centrale in acciaio e vetro realizzato dall'architetto Roberto De Rubertis. Gli impianti sono realizzati con le più moderne tecnologie per la fruizione e l’illustrazione del materiale in esposizione.
La nuova sede, più ampia (1.200 mq di superficie espositiva articolati su tre livelli), ha permesso l’ampliamento della raccolta che espone oggi circa 1.400 reperti archeologici, nonché l'estensione delle funzioni e delle zone di servizio (aula didattica, servizi di accoglienza, sala attrezzata per esposizioni temporanee, magazzino, uffici), ed è dotata di un sistema di controllo degli ambienti tramite telecamere a circuito chiuso.
Tutte le aree espositive sono dotate di pannelli esplicativi per l'inquadramento cronologico del periodo storico trattato.
E’ un dettagliato percorso cronologico quello che si compie tra i materiali in esposizione. Dai reperti riguardanti i primi insediamenti delle popolazioni Plestine che hanno popolato la zona di Colfiorito, risalenti al IX secolo a. C., si passa attraverso i reperti provenienti dagli scavi relativi al castelliere di Monte Orve e al tempio della Dea Cupra, per arrivare all’interessantissimo “bothros” appartenente ad una domus (ovvero una fossa di fondazione scavata accanto al perimetro stesso della casa) con i resti dei riti di purificazione che venivano gettati al suo interno (oggetti ceramici legati al rituale, resti di animali sacrificati).
Il percorso museale continua poi con il materiale proveniente dalle ville rustiche dell’altopiano e con la nuovissima piccola sezione dedicata al periodo tardo antico (dall’VIII sec. d.C. al 1200 ca.) nella quale è presente un corredo funerario proveniente da una tomba di origine longobarda ritrovata in località Castignano (per gentile concessione del Sig. Elio Graziosi).
Ricca di notizie storiografiche la sezione epigrafica, nella quale è esposto materiale proveniente dal municipio di Plestia e dintorni.
La ricostruzione della necropoli si presenta agli occhi dei visitatori con un aspetto completamente rinnovato. Il restiling eseguito ha condotto ad una dettagliata ricostruzione, nella quale ogni elemento dei corredi funerari ritrovati è stato ricollocato nella sua posizione originaria.
Tutto il materiale archeologico esposto proviene degli scavi eseguiti in loco dalla Sovraintendenza Archeologica dell’Umbria dal 1961 ai giorni nostri; in particolare è doveroso sottolineare il lavoro svolto dagli archeologi U. Ciotti, A. E. Feruglio e L. Bonomi per la Sovraintendenza e del dottor Sergio Occhilupo come professionista.
All’inaugurazione saranno presenti il sindaco di Foligno Nando Mismetti, l’assessore alla cultura del Comune di Foligno Elisabetta Piccolotti, il direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici dell’Umbria Francesco Scoppola, il sopraintendente per i beni archeologici dell’Umbria Mario Pagano e l’architetto progettista Roberto De Rubertis. Laura Bonomi, curatrice scientifica del Museo, illustrerà ai presenti il percorso museale.
Al termine dell’inaugurazione si potranno degustare assaggi di prodotti tipici del territorio al buffet allestito per l’occasione dalla Pro Loco di Annifo.
Nel pomeriggio, alle ore 17.30, seguirà l’evento “Sulle Ali della Storia” svolto in collaborazione con l’Ente Parco di Colfiorito, la FulginArt Coop, il FIE Umbria Trekking, e la LIPU. Si tratta di un percorso di archeotrekking attraverso i sentieri del Monte Orve. L’escursione, di livello turistico, avrà la durata di due ore circa. E’ richiesto un abbigliamento adeguato, scarpe sportive ed un k-way. Il ritrovo di tutti i partecipanti avverrà presso i locali del Molinaccio. Si prevede una replica dell’evento domenica 7 agosto, sempre alle ore 17.30. Per prenotazioni ed informazioni telefonare ai numeri: 0742/330584, 0742/351540.
Da sottolineare inoltre la convenzione, attivata per la prima volta quest’anno con il “Montelago Celtic Festival”, uno dei più grandi eventi di cultura celtica in Italia, in programma venerdì 5 e sabato 6 agosto sull’altopiano di Colfiorito, in località Taverne di Serravalle di Chienti (Macerata). Coloro che presenteranno il ticket dell’evento all’ingresso del Museo, avranno diritto ad una riduzione sul prezzo del biglietto.