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M5S Terni “Parco Rosselli come il Bronx”

Dopo gli ultimi episodi di violenza e spaccio al Parco Rosselli, il M5S di Terni torna sulla questione del degrado degli spazi urbani, ricordando l’interrogazione che i pentastellati avevano presentato a giugno sulla situazione del Parco Rosselli. Nell’occasione l’assessore Bucari non era presente al question time e ancora non sono state le risposte richieste per una maggiore sicurezza di un’area vicina ad un asilo nido e sempre più esasperante per i residenti che sono costretti a fare i conti con ‘signori’ non proprio amichevoli. Ecco la nota integrale:

Bande di spacciatori, botte da orbi, sangue ed escalation di violenza. No, non parliamo della sceneggiatura del film “I guerrieri della notte” ambientato nel selvaggio, Bronx ma del Parco Rosselli.
Nei giorni scorsi infatti il parco cittadino, chiuso ormai da mesi, è stato teatro di scontri fra bande di spacciatori che hanno visto l’intervento delle forze dell’ordine per due serate consecutive fra gli sguardi inermi dei residenti che ci hanno subito segnalato l’accaduto.
Il 23 giugno il M5S ha presentato un’interrogazione avente per oggetto la situazione di degrado in cui versa il parco e l’area circondaria, chiedendo un’immediato intervento del Sindaco e del governo cittadino al fine di far rispettare la chiusura del parco e garantire la tranquillità dei residenti. L’assessore Bucari ha pensato bene di disertare due sessioni di question time eludendo qualsiasi risposta e intervento a riguardo. Ad oggi la situazione è invariata se non peggiorata.
Una sola rete divide l’asilo nido dal continuo via vai di loschi individui, pusher e consumatori. Il parco continua ad essere aperto e senza nessun segnale o cartello, nonostante sussista ad oggi un’ordinanza di chiusura. Giovani adolescenti che frequentano ignari da ogni divieto il parco più volte sono stati costretti a scacciare individui intenti a iniettarsi in vena sostanze stupefacenti. Oggi (ieri per chi legge) abbiamo effettuato un nuovo sopralluogo potendo constatare che il secchio colmo di siringhe insanguinate, le cui foto erano state pubblicate dalla stampa, è ancora lì. Abbiamo effettuato formale segnalazione ai vigili urbani e ad ASM che ci ha assicurato che entro domani verrà immediatamente recuperato e smaltito.
La paura e l’inquietudine è protagonista delle serate estive. La pazienza dei residenti ha raggiunto ormai la misura colma ed è ora che il Sindaco ponga in essere seri e stringenti provvedimenti. Anche alla luce delle sterili polemiche della segretaria del Circolo PD di via Eugenio Chiesa che pochi mesi fa ci accusava di “battaglia strumentale”. Oggi invitiamo la dirigente del Partito Democratico a battere i pugni nelle stanze del suo partito per pretendere, almeno, che il suo Assessore, Stefano Bucari, si degni di concedere un attimo della sua profumatamente remunerata attenzione per il degrado del Parco Rosselli”.