Cronaca

Dopo Spoleto e Perugia M5S ‘scarica’ la Vergaglia, la grillina chiarisce “Nessuna lista alternativa”

Dopo Spoleto lo scorso anno e Perugia nelle ultime settimane, il Movimento 5 stelle “scarica” anche Orvieto. Anche per l’attiva consigliera comunale Lucia Vergaglia, infatti, non è arrivata la certificazione della lista, nonostante l’annuncio ufficioso della candidatura a sindaco fatto già da mesi. Il M5s, quindi, non parteciperà alle elezioni comunali di Orvieto. Ma non ci sarà nessuna lista alternativa, come successo con Cristina Rosetti a Perugia.

La storica portavoce capogruppo del Movimento 5 stelle orvietano, comunque, non vuole alimentare le polemiche ed annuncia che in mancanza della certificazione della lista a 5 stelle non farà una lista civica propria e non aderirà ad altre. Il M5S è infatti alle prese con il processo di validazione delle liste online e per il quale ad una settimana dalla consegna ufficiale delle firme ancora non è arrivato un diniego od una conferma della lista proposta dalla consigliera uscente.

Chiarisce quindi in una nota Lucia Vergaglia che “risponde al vero che la nostra proposta per una lista del MoVimento 5 Stelle, con la sottoscritta  candidata al ruolo di sindaco, non ha ancora ricevuto la cosiddetta certificazione interna e pertanto, anche in mancanza di un esplicito diniego, non può avere la legittimazione etica ed in punta di diritto lecita per raccogliere firme a nome del Movimento nei tempi utili come le altre forze politiche stanno facendo. Mai potrei chiedere fiducia per la mia candidatura a tutt’oggi solo potenziale solo per aver tutto pronto infischiandomene della realtà dei fatti!

Quello che invece non risponde al vero e che ci sia da parte mia una ipotesi alternativa di avanzare una proposta di lista civica in proprio, e senza il simbolo del Movimento di cui sono fiera di detenere il simbolo che mi ha consentito l’onore di indossare lo stemma istituzionale della città di Orvieto. Non che mi manchi la possibilità, la capacità tecnica oppure la disponibilità dichiarata di molti cittadini, semplicemente non è mia intenzione farlo e pertanto sono e resto fino a fine mandato la rappresentante della forza politica fondata da Beppe Grillo e Gian Roberto Casaleggio”.

“Quando ci siamo messi in gioco ed esposti pubblicamente annunciando la candidatura in notevole anticipo visto che su più di tremila comuni la nostra lista è la quarantacinquesima al voto in ordine di presentazione ed inviata abbondantemente nei termini di regolamento, conoscevamo le regole e sapevamo che poteva succedere anche questo e di conseguenza non solo non me ne voglio e non me ne posso lamentare o recriminare, ma reputo necessario prendere la penna e scrivere queste righe per provare a dissipare l’aura di mistero che si va alimentandosi che, a mio avviso, non ha motivo di essere e soprattutto non voglio fomentare”.

(modificato alle 11.30)