Il mondo sportivo, il settore della pallavolo, e tantissimi Foligno che hanno avuto modo di conoscerlo, ed apprezzarlo, piangono Roberto Mosconi, venuto a mancare all’età di 64 anni.
Figura simbolo dello sport folignate, dirigente storico ed anima stessa della società Volley Ball Foligno che aveva presieduto per lungo tempo, sino a diventarne – attualmente – direttore generale.
Questa mattina è stato colpito da un infarto mentre era in compagnia dei familiari, i quali hanno immediatamente allertato il 118 ma purtroppo, i sanitari, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatare che non c’era più nulla da fare. Il suo cuore aveva cessato di battere.
Grazie al suo impegno, la pallavolo biancoceleste era arrivata ad essere protagonista nella serie B maschile, obiettivo che era ancora perseguito dalla squadra che milita nella massima categoria regionale, e che, dopo aver disputato lo scorso anno la finalissima dei play-off promozione, continua ad essere protagonista anche in questa stagione che la vede attualmente in vetta alla classifica.
Al profondo dolore della familglia e del figlio Edoardo – tra l’altro giocatore della squadra – si unisce quello dei dirigenti e degli atleti che ne piangono commossi l’improvvisa scomparsa.
In accordo con la Fipav la partita di serie C maschile già in calendario per sabato contro Terni, non sarà disputata e sarà recuperata in seguito.
I funerali si svolgeranno domani – venerdì 22 novembre – alle 15 nella chiesa di Santa Maria in Campis di piazza San Domenico a Foligno.