Il récital pianistico di Ivo Pogorelich, celeberrimo concertista di livello mondiale, in programma al Parco della Musica di Roma nella serata di Sabato 1° Dicembre 2019, ha fatto registrare uno straordinario gradimento da parte degli associati Unitre: in pochissimi giorni sono stati assegnati tutti e quaranta i biglietti prenotati, a sottolineare l’appeal della proposta culturale selezionata.
In preparazione dell’imperdibile concerto saranno organizzati, presso la sede dell’Università delle Tre Età di Orvieto (Palazzo Simoncelli, in Piazza del Popolo 17), due incontri di approfondimento tecnico-musicale intitolati “…Aspettando Pogorelich…”, a cura del Presidente M° Riccardo Cambri, rivolti sia agli allievi associati che ai partecipanti al tour.
Martedì 19 Novembre (ore 10): “Bach all’inglese”, Martedì 26 Novembre (ore 10) “Ivo Pogorelich, questo ragazzo è un genio”.
“Sono sinceramente emozionato all’idea di assistere al concerto del Maestro Pogorelich”, afferma Cambri; “ho avuto il privilegio di ascoltarlo vari anni fa, in un indimenticabile Secondo Concerto per pianoforte e orchestra di Rachmaninov. La sua capacità di scolpire il suono e di renderlo reale, quasi tangibile, è unica. Ecco, il tocco di Pogorelich è la sua caratteristica suprema, che supera anche la tecnica prodigiosa di cui è comunque dotato, con la quale scioglie le pagine più complicate del repertorio pianistico. Nel primo appuntamento analizzeremo in profondità la Suite in sol minore di Johann Sebastian Bach, un capolavoro per tastiera capace di sfidare il tempo e le mode; nel secondo, che deriva il titolo dall’esclamazione pronunciata da Martha Argerich durante il Concorso Internazionale Chopin al termine della prova del giovane pianista di Belgrado, ascolteremo Pogorelich interpretare brani di Chopin e Scriabin, sicuramente due fra gli autori più congeniali alla sua sensibilità”.