Categorie: Cronaca Foligno

LUNEDI' GIORNATA MONDIALE PER LA LOTTA ALL'AIDS

In occasione della giornata mondiale per la lotta all'Aids, l'Afam S.p.A. e l'Istituto di Istruzione Classica Superiore F. Frezzi di Foligno, hanno indetto, lunedì 1 dicembre, l'iniziativa “Comunicare per prevenire”. Grazie al supporto dell'istituto, ed in particolar modo alla collaborazione del preside Giorgio Garofalo, le porte della scuola si apriranno ad una serie di interventi finalizzati a diffondere una più marcata sensibilità in materia di prevenzione ed educazione sanitaria. A partire dalle ore 8.00, Alessandro D'Ingecco, presidente Afam S.p.A. e Oliva Benedetti, consigliere, introdurranno gli interventi, che avranno inizio con la: dott.ssa Di Marco, Centro di salute Distretto n. 3 azienda ASL, “Che cos'e' l'Aids” e conseguenze dell'infezione da HIV. I ragazzi verranno informati su come si scopre la sieropositività, i comportamenti a rischio, la lotta attiva alla malattia. dott.ssa Angeli, specializzanda in Ostetricia e ginecologia, “aids in gravidanza” – approfondimenti sanitari in materia farmaceutica, a cura del personale tecnico Afam dott.ssa Toni, dirigente medico D.H. infettivologico Ospedale di Foligno, “Aspetti clinico terapeutici nell'infezione da HIV relata” Il predetto programma sarà replicato nel corso delle ore successive alle singole classi. “Si tratta di un tema delicato e complesso, da affrontare con professionalità, chiarezza, maturità”, ha dichiarato il presidente Alessandro D'Ingecco. “L'iniziativa che parte oggi, coinvolgendo le scuole, ad iniziare dal liceo classico, vuole rappresentare il punto di partenza di un nuovo e più marcato impegno Afam al servizio dei giovani. Non si può prescindere dalla vocazione e dal ruolo che una società a carattere pubblico come la nostra deve avere, in materia di sensibilizzazione ed educazione. E l'Afam non può – lo sta dimostrando – chiamarsi fuori da impegni morali come questi, che la portano a contatto con la parte più vitale, ma anche più delicata e fragile della nostra società: i giovani. Confrontarsi con loro, dargli gli strumenti per difendersi dalle insidie della modernità, è un dovere: oltre che, ovviamente, fonte per noi di spunti di riflessione profonda e vitale, e di grandi soddisfazioni. L'Afam ribadisce, anche educando, il suo ruolo di erogatore sì di servizi, ma anche di centro di diffusione di una nuova e più radicata cultura della prevenzione, e di garante del benessere del cittadino”.