Ieri mattina una delegazione perugina, guidata dall’assessore al commercio, mobilità ed artigianato Cristiana Casaioli si è recata a Norcia per consegnare al Comune colpito dal terremoto i fondi raccolti dal Comitato di Perugia in occasione della prima edizione de L’Umbria si rimette in moto, lo scorso 25 e 26 marzo.
L’assessore Casaioli è stata accompagnata da una rappresentanza di motociclisti ed ha consegnato nelle mani del Vice Sindaco di Norcia Pierluigi Altavilla i 4.160 euro raccolti con le iscrizioni dei partecipanti alla kermesse motociclistica. La somma sarà impiegata per finanziare in parte la costruzione di un centro polifunzionale, che possa diventare punto di riferimento per la cittadinanza, soprattutto per i giovani del territorio. Il gruppo si è riunito intorno alle ore 9 in piazza IV novembre a Perugia per le foto di rito.
“Oggi – ha detto l’assessore Casaioli – si completa la prima fase del percorso di “Umbria si rimette in moto”. Nel corso della manifestazione, grazie alla vendita dei braccialetti ed alle iscrizioni, Perugia è riuscita ad raccogliere una cifra con la quale vogliamo contribuire a realizzare quello che Norcia ha definito un sogno, ossia la costruzione di un centro polifunzionale. Si tratta solo della prima fase perché l’impegno di Perugia e dei bikers non finisce certo qui. Proseguiremo, infatti, a vendere i braccialetti nel corso delle prossime manifestazioni che si svolgeranno in città, onde raccogliere ulteriori fondi per Norcia. Credo che in questa circostanza la città di Perugia abbia dimostrato per l’ennesima volta di essere attenta e vicina alle popolazioni così duramente colpite dal terremoto. Il nostro sostegno a Norcia ed a tutte le aree penalizzate dal sisma continuerà ancora fino a quando ci sarà bisogno”.
Come accennato la consegna dell’assegno è avvenuta a Norcia direttamente nelle mani del vice sindaco Altavilla che, in avvio, ha voluto ringraziare la città di Perugia ed i bikers per il contributo fornito ai fini della ricostruzione: “la nostra città è stata ferita in maniera molto seria, ma è ancora viva. Abbiamo ancora la nostra piazza, i nostri monumenti e progressivamente ci stiamo rialzando. Rispetto ad altre realtà a noi vicine (Amatrice, Arquata, ecc), fortunatamente non abbiamo avuto vittime. Continueremo a lavorare duro”.
“L’Umbria si rimette in moto”, è andata in scena lungo le strade della regione il 25 e 26 marzo. L’iniziativa, promossa dal Comune di Assisi, in collaborazione con Anci Umbria, l’Associazione “I borghi più belli d’Italia”, Confcommercio, Federazione motociclistica (comitato umbro) ed associazioni di categoria, puntava ad invertire la tendenza negativa sotto il profilo turistico conseguente al sisma del 30 ottobre.
Il progetto, in particolare, ha coinvolto un settore del turismo molto particolare, quello motociclistico, peraltro da sempre molto attivo sulle piattaforme social e web. I percorsi proposti hanno permesso ai mototuristi di scoprire, tra gli altri, le bellezze artistiche, architettoniche e paesaggistiche di Perugia oltre che raggiungere i territori della Valnerina. Oltre 500 i bikers che hanno partecipato al raduno.