Presentato il Piano telematico 2011-2012 della regione Umbria. Tre gli obiettivi indicati durante la presentazione dell'Assessore Stefano Vinti assieme all'AD di CentralCom, Brunello Castellani, e alla dirigente regionale Annalisa Doria: ridurre il divario digitale, portare a compimento la costruzione della dorsale regionale in fibra ottica ed incentivare l'uso della rete tramite aree wifi libere.
Dopo i miglioramenti fatti nel corso degli ultimi tre anni per ridurre il digital divide in Umbria, riducendo il numero di famiglie con accesso alla rete dal 18% del 2009 al 3% dello scorso anno, ora l'obbiettivo per l'anno in corso è di abbattere ulteriormente questa soglia per portarla al 2%. Per il Piano telematico i fondi a disposizione equivalgono a 37 milioni di euro, di cui 21 già impiegati ed investimenti già determinati per un totale di 7,5 milioni. Le risorse messe in campo sono ingenti, se si considerano le dimensioni della regione Umbria che conta meno di un milione di abitanti. Al momento grazie agli sforzi della regione solo 5 comuni su tutto il territorio restano privi di una qualsiasi connessione ad internet.
Altro tema importante su cui si vuole puntare è quello delle infrastrutture, ed in particolare sullo sviluppo di una rete in fibra ottica che sia capace di collegare i principali centri urbani della regione. Nel secondo trimestre di quest'anno dovrebbero essere operative le reti metropolitane di Terni, Orvieto e Città di Castello. A queste si aggiungerà entro la fine del 2012 la realizzazione di una dorsale in fibra ottica, che nel gergo tecnico viene definita backbone, in grado di collegare Terni, Perugia Ponte San Giovanni e Città di Catello. In programma anche un rilegamento est a questa dorsale che collegherà Umbertide, Gubbio, Gualdo Tadino Foligno, Spoleto ed Acquasparta, ed rilegamento Perugia-Orvieto-Terni tramite l'acquisizione di diritti d'uso su infrastrutture già esistenti. A queste va ad aggiungersi infine la realizzazione di una connessione in fibra ottica tra Spoleto e Norcia. Grazie a queste opere infrastrutturali almeno 42 comuni, precedentemente esclusi da una connessione a banda larga, potranno accedere alla così detta RUN (Regione Umbria Network) che consiste in una rete ad uso eclusivo di uffici ed enti della pubblica amministrazione.
All'interno del Piano Telematico grande importanza viene data anche alla diffusione di aree pubbliche ove è presente una connessione wifi che sia accessibile a tutti i cittadini. Tramite un apposito bando, vinto dalla società Tiscali, verranno realizzati circa 200 porte d'accesso (hot spot) ad internet su tutta la regione. Le prime aree wifi sorgeranno a Perugia e Terni. Il servizio, che prende il nome di “Surf in Umbria”, sarà gratuito fino ad un certo numero di MB di soglia giornaliera, superata la quale sarà previsto l'obbligo di pagamento.
Nicola Palumbo