di C. M.
Alla conquista dei luoghi dell’arte di Venezia. Sistema Museo, società cooperativa umbra, si è aggiudicata la gara di appalto per la gestione, per tre anni, dei servizi e delle misure di valorizzazione delle collezioni i e dei monumenti di undici sedi museali e di cinque biblioteche specialistiche della Fondazione Musei Civici di Venezia. Un’esperienza di 30 anni nel settore dei beni culturali, quella della società cooperativa con sede a Perugia, e che ha portato alla gestione di 180 sedi in 9 regioni d’Italia tra musei, monumenti, aree archeologiche, parchi ambientali, teatri, biblioteche, archivi, Iat (uffici turistici).
In Umbria
In Umbria, la società cooperativa, gestisce i musei di Bevagna, Deruta, Foligno, Magione, Città della Pieve, Marsciano, Montefalco, Montone, Narni. Fino al 2017 Sistema Museo per 26 lunghi anni è stata alla guide dei musei civici di Perugia (palazzo della Penna, la cappella di San Severo e il complesso templare di San Bevignate). Alla scadenza della concessione, la società ha deciso di non partecipare alla gara indetta dal Comune di Perugia e la staffetta è passata a Munus dal Primo febbraio. In questo periodo, tra le missioni di gestore e amministrazione cittadina, c’era quello di trasformare palazzo della Penna in centro di cultura contemporanea, in luogo di aggregazione di cittadini di ogni età, in un’antenna del contemporaneo in grado di riflettere ed attrarre lo stato dell’arte in Italia e non solo.
Perugia, cambio di guardia ai musei civici | Via Sistema Museo, dentro Munus
Management culturale
Un appalto importante, affrontato in associazione d’impresa con altre due aziende, Opera Laboratori Fiorentini e Vigilanza Serenissima, con cui condividere tutti gli aspetti del progetto gestionale in termini di management del patrimonio culturale. Le sedi appaltate? Palazzo Ducale, Museo Correr, Ca’ Rezzonico Museo del Settecento Veneziano, Ca’ Pesaro Galleria Internazionale d’Arte Moderna – Museo d’Arte Orientale, Torre dell’orologio, Palazzo Mocenigo Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume con i nuovi percorsi del profumo, Casa di Carlo Goldoni e Biblioteca di Studi Teatrali, Palazzo Fortuny, Museo di Storia Naturale, Museo del Vetro, Museo del Merletto, Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana. “Le aziende che si sono aggiudicate l’appalto – spiegano da Sistema Museo – condivideranno un sistema gestionale fortemente innovativo, che troverà nella valorizzazione del patrimonio e nell’approccio imprenditoriale gli elementi costitutivi per garantire una migliore fruizione dei beni culturali del capoluogo veneziano“.