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L’umbra Elena Tortoioli nella Giunta nazionale Terranostra

L’umbra Elena Tortoioli entra nella Giunta esecutiva nazionale di Terranostra, l’Associazione Agrituristica di Campagna Amica. Presidente regionale di Terranostra Umbria, Tortoioli farà parte della nuova squadra guidata dal presidente nazionale Diego Scaramuzza (nella foto insieme) dopo il rinnovo degli organi avvenuto a Roma.

Diplomata all’Istituto alberghiero, Elena gestisce un’azienda agricola a Petrignano d’Assisi. “Si rafforza il mio impegno – commenta Tortoioli – per valorizzare al meglio questo importante segmento che rappresenta sempre più una vetrina anche del nostro territorio, capace di creare sviluppo economico coinvolgendo gli altri settori. In Umbria l’agriturismo, oltre a rappresentare un’attività che permette all’impresa agricola multifunzionale di acquisire un importante valore aggiunto, è in grado di offrire ai turisti un luogo ideale per le vacanze, rispondendo alle sempre più esigenti richieste di quanti in campagna cercano qualcosa di più di un semplice periodo di riposo”.

Il settore dell’agriturismo, che conta in Umbria secondo elaborazioni Coldiretti su dati Istat (2017), 1373 strutture, con 414 dedite alla ristorazione, 237 alla degustazione e 1175 ad altre attività, costituisce un elemento qualificante dell’agricoltura regionale, configurandosi, tra l’altro, come un ottimo veicolo per la valorizzazione delle produzioni agroalimentari del territorio. Tra le province, continua a guidare Perugia con 1.156 agriturismi, seguita da Terni con 217. Un agriturismo su sei (229) si trova in montagna, mentre il 46 per cento è gestito da donne. I posti letto sono 23.498, mentre quelli a tavola sono 13.516. Accanto ad alloggio e ristorazione, ma anche alla semplice degustazione, non mancano le attività sportive e naturalistiche suggerite dalle aziende agrituristiche.

Nell’ambito dell’assemblea di Terranostra, presentato lo studio Coldiretti/Censis sulla svolta epocale in atto in cucina, a casa e nei ristoranti, dove si assiste ad una crescente domanda di semplicità e trasparenza spinta da maggiore sensibilità ambientale, ricerca di genuinità e rispetto delle tradizioni.