Oltre ai consueti controlli svolti dal reparto “Territoriale” della Polizia Municipale per contrastare i fenomeni di abuso nelle modalità di somministrazione di alcool e di disturbo alla quiete pubblica, sono scattati, nei giorni scorsi, controlli mirati anche sul fronte del contrasto alla ludopatia.
Si tratta di controlli inerenti il possesso delle necessarie autorizzazioni e il rispetto dei requisiti di legge (distanze luoghi sensibili, ecc.) da parte delle sale da gioco, sale scommesse e locali in cui sono installati apparecchi per il gioco lecito, ma anche accertamenti volti a verificare la puntuale formazione degli addetti.
Per la mancata formazione (prevista dall’art. 7 c. 2 della Legge Regionale 21/11/2014), finalizzata alla conoscenza e alla prevenzione dei rischi connessi al gioco d’azzardo patologico, nonché alla conoscenza generale della normativa in materia di gioco lecito, è scattata la sanzione amministrativa per un importo pari ad euro 1.666,00, a carico di tre soggetti.
Rilevante, nel fine settimana, anche l’azione svolta congiuntamente a personale della locale Questura, che ha proceduto al sequestro di strumentazioni, per raccolta abusiva di giochi e scommesse (L. 401/89 art. 4), nei confronti di un’attività già destinataria di un provvedimento di diffida del Questore e di intimazione alla cessazione dell’attività di raccolta scommesse disposta dal Comune.