Due umbri ai campionati mondiali di danza sportiva che si svolgono oggi a Mosca. Lucrezia Bacchi e Nicola Zampa, 19enne di Spoleto lei, 18enne di Bastia Umbra lui, sono stati fatti convocati dalla Fids (Federazione italiana danza sportiva) per rappresentare l’Italia ai campionati mondiali promossi dalla World DanceSport Federation.
Lucrezia e Nicola sono tra i 10 azzurri convocati per la Russia e che si dovranno misurare con gli oltre 800 atleti, provenienti da ogni parte del mondo, nella European Cup, nella World Cup e nel World Championship. In particolare i due giovanissimi umbri competeranno nel Campionato mondiale Combinata 10 Balli Under 21. Oltre a loro a Mosca ci sono: Simone Carabellese e Lucia Cafagna (Coppa del Mondo Standard Adulti PD); le coppie Marco Zingarelli e Ilaria Campana e Fabio Gaetano Modica e Tinna Hoffmann (Campionato del Mondo Show Dance Adulti Latin PD) e Vincenzo Mariniello e Sara Casini (Coppa d’Europa Danze Latino Americane Adulti).
“Ai nostri dieci ragazzi – ha dichiarato il presidente della Fids Michele Barbone – va il mio augurio per una prova che sia consona al loro altissimo livello. Come presidente sono fiero dei nostri atleti che anche quest’anno puntano a tenere alto il nome dell’Italia nella danza sportiva che è una disciplina nella quale non ci mancano le eccellenze sia in campo europeo sia mondiale come dimostrano i risultati che con regolarità arricchiscono il nostro medagliere”.
Per Lucrezia e Nicola è un risultato straordinario già essere stati convocati. I due ragazzi hanno iniziato a fare coppia nel ballo nel 2014, ma entrambi praticano danza sportiva da diversi anni. La giovane spoletina, in particolare, ha iniziato a danzare per caso all’età di 11 anni e da subito sono iniziati i primi successi. Ma a Spoleto non è riuscita a trovare un partner motivato quanto lei, fino a quando quattro anni fa ha incontrato Nicola Zampa, bastiolo doc, che già conosceva come avversari.
Lucrezia era una “latinista” già brava, Nicola un ottimo “standardista”, la logica conseguenza era la carriera da 10 ballisti. La categoria 10 danze è in assoluto la più difficile: le danze latino americane e quelle standard sono due mondi differenti, ballare una disciplina e subito dopo l’altra è più complicato di altre discipline: cambia infatti l’impostazione del corpo e soprattutto quella mentale.
All’Asso di Cuori di Bastia Umbra, Elisa Galli e Claudio Proietti hanno preso subito a cuore le sorti della coppia, anche perché alla prima uscita ufficiale finiscono sul podio: è loro il secondo posto ai campionati italiani nella combinata 10 balli categoria Youth (16/18 anni).
Del talento di Lucrezia Bacchi si accorge anche il Comune di Spoleto, ed in particolare il consigliere delegato allo sport Roberto Settimi, che le assegna il premio Sandalapius.
Vari i successi per la coppia negli ultimi anni. Nel 2015 raggiungono la finale ai campionati assoluti ed ottengono il quinto posto; poi secondi ai campionati italiani di categoria. Di pari passo inizia la loro carriera internazionale nella categoria AS.
Il 2017 è l’anno della consacrazione: Nicola Zampa e Lucrezia Bacchi passano alla categoria Adult (19/34 anni). A luglio si disputano in successione i campionati italiani di categoria, dove si classificano al 1° posto nella combinata 10 danze, e i campionati assoluti dove centrano il podio con il terzo posto nella categoria U21. Ancora una volta i risultati delle singole discipline promuovono la coppia alla categoria “internazionale” AS. Altri risultati sono arrivati nell’anno appena iniziato. La coppia partecipa ai campionati assoluti di Foligno e guadagna ottime posizioni. Il tutto tra infortuni ed incidenti che hanno interessato Lucrezia negli ultimi anni, da ultimo un sinistro stradale nei mesi scorsi. Ma a marzo, dopo tanta sfortuna, la coppia vincitrice degli assoluti non parteciperà ai mondiali, e così per i due giovani umbri arriva in un colpo solo la convocazione in Nazionale e quella come coppia rappresentante dell’Italia ai campionati del mondo 10 balli di Mosca.
Ora non resta che aspettare come andrà oggi, facendo un grande in bocca al lupo a Lucrezia e Nicola, con una certezza: comunque vada i due giovani sono l’orgoglio dell’Umbria e dell’Italia intera.