“Spegnimenti della pubblica illuminazione a macchia di leopardo, in orari non troppo definiti. Frutto di una pianificazione ben precisa, organizzata e studiata, oppure esito di improvvisazione e sperimentazione?”
Se lo chiede con un’interrogazione il consigliere di Fratelli d’Italia Roberto Cambiotti che parla di “presunto piano di risparmio energetico” a Gualdo Tadino, “iniziativa che non ha visto coinvolti i cittadini, non informati a riguardo. Non si riesce nemmeno a capire se si tratti di riduzioni orarie o territoriali, e quale sia stata la metodologia adottata per intervenire”.
“Crediamo sia una grave mancanza di rispetto il mancato coinvolgimento dei cittadini, – continua – privati di un servizio ‘essenziale’ senza nessun preavviso o comunicazioni in tal senso. Gli aspetti legati alla sicurezza stradale ma anche il monitoraggio dei fenomeni di microcriminalità dovrebbero indurre a misure prudenti e accorte e non a iniziative disinvolte che potrebbero mettere a rischio l’incolumità pubblica”.
Pronta la risposta del sindaco Massimiliano Presciutti che ha annunciato come – tramite una Delibera di Giunta – il Comune abbia proceduto all’acquisto di timer per lo spegnimento programmato della Pubblica illuminazione per due ore, in diverse zone della città e “in grado di limitare al minimo il disagio per i cittadini“.
“E’ stata una scelta sofferta della quale mi assumo fino in fondo tutta la responsabilità – ha aggiunto il primo cittadino – Del resto anche il nostro Comune ha avuto un aggravio di costi energetici che sfiora il 150% sull’anno precedente. L’alternativa sarebbe stata chiedere maggiori sforzi economici a famiglie ed imprese, anch’esse già fortemente provate, aumentando la pressione fiscale, cosa che francamente non abbiamo voluto fare né faremo”.
“Sono consapevole del disagio e della responsabilità che ricade tutta sulle mie spalle – ha ribadito Presciutti – ma ho cercato di agire come il buon padre di famiglia in un periodo difficilissimo e complicato per tutti. Personalmente continuerò a farlo senza mai nascondermi, anzi preannuncio che presto saremo in grado di tornare alla normalità, sicuramente prima delle festività natalizie, ed avere una pubblica illuminazione completamente rinnovata e a basso consumo energetico in tempi brevi”.