E’ stato un fine settimana inteso e di buoni segnali di ritorno alla normalità per Norcia e la Valnerina. Dopo la consegna di 68 casette e moduli per i negozi – a Cascia – anche lo stadio “Filippo Micheli” ha avuto la sua parte con l’accensione dell’impianto di illuminazione della struttura sportiva, realizzato grazie alle donazioni del Grande Oriente d’Italia.
Testimonial d’eccezione per il primo ‘click’ è stato il campione del mondo Marco Materazzi, che ha dichiarato “E’ bello essere qui per celebrare bei gesti di solidarietà e vedere felici tanti ragazzi”.
Sul campo insieme al campione, i ragazzi e i tecnici, dirigenti dell’As Norcia 480 avevano espresso il desiderio di poter tornare a allenarsi e giocare in notturna e continuare l’attività sportiva in una zona pesantemente colpita dal terremoto. “Ora i nostri ragazzi dopo lo studio possono allenarsi nelle ore buie unendo l’utile per il lavoro e lo studio con il dilettevole per il calcio. – ha dichiarato il vicepresidente della squadra di calcio As Norcia 480, Agostino Cataldi – Oggi sono qui per festeggiare insieme i protagonisti di questa iniziativa che si sono prodigati con impegno costante e personale per rendere celere l’opera”.
Alla cerimonia d’inaugurazione, alla presenza del sindaco Nicola Alemanno che ha sentitamente ringraziato il Gran Maestro Stefano Bisi, per la vicinanza alla popolazione, dopo il terribile terremoto del 2016 “Per Norcia -ha dichiarato il sindaco- è una giornata importante, ci sono tante presenze, fra cui quella del presidente della Regione Catiuscia Marini e c’è il braccio destro del Cspo della protezione civile dottor Marco Guardabassi a testimoniare quanto importante possa essere una giornata come questa. I nostri ragazzi hanno sofferto tantissimo per tornare alla normalità. Il Grande Oriente d’Italia ci ha accompagnato in diverse occasioni in questo difficilissimo anno e ci ha fatto sentire costantemente la propria vicinanza e va ringraziato per questa luce che ha dato alla nostra comunità”.
La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, a sua volta ha voluto testimoniare gratitudine per l’opera realizzata e la presenza sul territorio: “Questo intervento che il Goi ha fatto è un contributo al ritorno alla normalità. Vi sono grata per la sensibilità, per l’attenzione per la modalità. Grazie al Grande Oriente d’Italia. Grazie ad una Istituzione che rappresenta alcuni dei pilastri sui quali si fonda no i valori di questa Italia democratica, repubblicana, costituzionale che nella quotidianità ogni tanto sottoponiamo a scosse ma alcuni pilastri fondamentali la reggono in piedi, alcune colonne portanti. Grazie”.
“Oggi siamo veramente felici – ha dichiarato il Gran Maestro Bisi – per aver ridato il sorriso e la possibilità di allenarsi e giocare la sera, dopo gli impegni scolastici, a tutti questi ragazzi. E ringrazio di cuore il sindaco Nicola Alemanno e la sua Giunta per aver seguito con grande attenzione il complesso iter burocratico per realizzare l’impianto. Dietro un pallone c’è gioia, c’è vita, c’è solidarietà, c’è una comunità che va incoraggiata e sostenuta dopo i disagi e le problematiche del terremoto che ha colpito pesantemente anche Norcia e che certamente non sono finite, anzi tutt’altro”.
Dopo la scopertura della targa e la tanto attesa accensione delle luci, i giovani atleti si sono finalmente potuti correre in campo godendosi i primi calci al pallone, in uno stadio illuminato a giorno.