La Sir cede in casa al tie break ai rivali della Lube nel recupero del match di Superlega tra le prime due della classe che era stato rinviato causa Covid. Una partita che si è decisa a favore dei cucinieri nel finale del secondo set, quando la Sir prima si è fatta rimontare e poi non è riuscita a chiudere quattro set point. Uno stop che ha mentalmente compromesso anche il terzo set.
La Sir ritrova difesa e continuità in attacco nel quarto set. Ma nel tie break deve cedere a Simon e compagni.
Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova Marche 3-2
(25-22; 28-30; 18-25; 25-18; 12-15)
Primo set
Gara subito equilibrata sin dalle prime battute, con i campioni delle due squadre che ribattono colpo su colpo.
L’ace sporco di Plotnytskyi e la bomba (124 km/h) di Leon dai 9 metri portavano avanti la Sir (5-4).
Plotnytskyi mette ancora in difficoltà la difesa della Lube e Leon chiude il pallone del +2 (12-10).
La Sir prova a prendere il largo sull’attacco vincente di Atanasijevic. Ma gli errori di Perugia consegnano il pari ai cucinieri.
La Sir torna a giocare alle grande, con capitan Bata pur non al meglio e soprattutto con l’infallibile Leon. E si porta sul +4 (18-14).
La Lube però rientra e con Leal si porta a un passo dal completare la rimonta (23-22). La Sir alza allora il muro e chiude il set 25-22.
Secondo set
Secondo set ancora all’insegna dell’equilibrio. Rotto da un ace di Plotnytskyi (7-5). E dai primi tempi di Solè, micidiale nel turno precedente contro Verona.
Sorpasso Lube 11-12. Ma Solè piazza tre punti di fila e prova a trascinare la Sir nella fuga. Break importante della Sir, ma gli ospiti non mollano.
Dopo uno scambio sofferto, Bata trova il punto del +3 (17-14).
Muro di Solè per il +4 (21-17). Ma sul finale di set la Lube alza il muro, piazza un 6-0 e torna avanti 24-22.
Il muro dii Solè e l’ace di Plotnytskyi riportano la Sir in parità(24-24).
La Sir ha tre palle per chiudere il set, che però se lo prende la Lube sull’attacco di Juantorena (30-28).
Terzo set
La Sir subisce il contraccolpo psicologico di un set che poteva chiudere. E l’inizio del terzo set è da incubo per i Block Devils, che non riescono a fermare Leal e soci e soprattutto non trovano continuità in attacco.
Sull’invasione di Perugia la Lube si porta sil +6 (8-2).
La Sir prova la rimonta con Ter Horst (7-10), ma la Lube scappa ancora.
Gli ace di Leon e di Travica provano a dare la carica ai Block Devils per la difficilissima rimonta, ma è troppo tardi e gli ospiti si prendono il set 25-18.
Quarto set
Nel quarto set torna l’equilibrio tra le due squadre. Rotto nelle prime battute dagli ace di Simon da una parte e di Atanasijevic dall’altra.
Proprio il capitano dei Block Devils sembra l’uomo in più per la Sir in questa fase.
Il break a favore di Perugia viene ricucito dall’ace di Leal (13 pari).
La Sir ritrova finalmente il muro (con Solè) e si porta sul +2 (17-15). De Giorgio richiama i suoi.
Perugia però non vuole fermarsi. E con Plotnytskyi al servizio prende il largo (21-15). Una serie interrotta dalla Lube con il muro sulla veloce di Solè.
Ma i Block Devils sono ora incontenibili in attacco ed hanno ritrovato la fase difensiva. E il punto del 25-18 arriva dalle mani di Bata. Si va al tie brak, l’ennesimo nelle sfide tra Sir e Lube.
Il tie brak
L’equilibrio iniziale nel tie break viene spezzato da una grande giocata di Simon e dall’ace di Rychlicki.
Perugia trova il pari (5-5) con Solè.
La Lube torna ancora sul +2. La Sir ritrova il pari sul turno in battuta di Zimmermann.
Ancora doppio vantaggio dei cucinare, ma i Block Devils non mollano. L’ace di Falaschi è però una mazzata per la Sir (9-12) e Heynen richiama i suoi.
L’ace di Leon riaccende le speranze della Sir. E ora è De Giorgi a richiamare i suoi.
Ter Horst viene murato. La Lube ha 3 palle del match. La chiude Simon (15-12).
Civitanova rosicchia così un punto alla Sir, fermata ancora dai rivali dopo la sconfitta in Champions League.
Peccato per quel secondo set chela Sir poteva chiudere a proprio favore. Con la rimonta della Lube che ha colpito anche nella testa i Block Devils, rientrati in partita solo nella quarta frazione.
La sfida infinita tra Perugia e Civitanova prosegue, in Italia e in Europa.