La dottoressa Simona Ferracchiato laureata in Farmacia all’Università di Perugia nel febbraio 2014, nata a Sant’Anatolia di Narco è la vincitrice della 19ª edizione del premio Gianmichele Laccetti istituito dall’Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro onlus, premio che riconosce il valore della migliore tesi di laurea in campo oncologico. La cerimonia si è svolta sabato 15 novembre alle ore 16.00 all’interno della sede dell’Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro onlus di Perugia in strada la Torretta 2/bis.
“Studio del ruolo di Hops nel controllo di p19Arf” è il titolo della tesi premiata dalla commissione esaminatrice, composta dal professore Giuseppe Servillo – docente di patologia del dipartimento di medicina sperimentale dell’Università degli Studi di Perugia e dalla dottoressa Rita Chiari – dirigente medico di primo di primo livello della struttura complessa di oncologia medica dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Presidente della commissione Lucio Crinò – professore di oncologia dipartimento di scienze chirurgiche e biomediche, direttore del dipartimento di Scienze Emato-Gastroenterologiche e direttore della struttura complessa di oncologia medica dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.
Dopo la premiazione il professore Giuseppe Servillo introdotto dal professore Lucio Crinò ha presentato la conferenza “Meccanismimolecolari nella ricerca di base per la terapia oncologica”.
«I passi che portano avanti la ricerca – afferma Giuseppe Caforio, presidente dell’Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro – sono fatti da quelle persone che decidono di andare oltre. Di proseguire di continuare, come ad esempio gli studenti che decidono dopo la laurea di continuare gli studi in campo oncologico. Per noi è un onore constatare che tanti studenti che negli anni hanno ricevuto questo premio sono oggi membri di squadre di ricercatori molto prestigiose».
Premiare la ricerca nel ricordo di chi non ce l’ha fatta. Il premio di laurea Gianmichele Laccetti, istituito dall’Aucc Onlus di Perugia 19 anni fa, è un prestigioso riconoscimento al merito e all’impegno di giovani studiosi che portano avanti le ricerca scientifica in campo oncologico. Il premio vuole lanciare un messaggio di forza e di speranza ed è dedicato al giovane Gianmichele Laccetti di Termoli, studente di Geologia all’Università di Perugia, prematuramente scomparso a causa di un tumore nel 1994 all’età di 32 anni. Il premio di laurea Gianmichele Laccetti è un esempio dell’impegno che l’AUCC onlus rivolge alla ricerca scientifica. Portare avanti la ricerca scientifica per l’AUCC significa infatti investire nella formazione di giovani scienziati attraverso il conferimento di borse di studio, premi di laurea e scuole di specializzazione; finanziare progetti di ricerca scientifica in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia, del Colorado e della Virginia; favorire l’analisi e gli studi di aree territoriali a rischio a causa di particolari fattori ambientali; finanziare corsi di aggiornamento specialistici per la sua équipe di medici, ricercatori e volontari.
Lotta contro il cancro, a Simona Ferracchiato il premio Gianmichele Laccetti
La dottoressa nata a Sant'Anatolia di Narco premiata per la sua tesi di laurea
Dom, 16/11/2014 - 10:26