Via Trasimeno Ovest e via Martiri dei Lager sono le due “zone rosse” di Perugia finite sotto una nuova ondata di controlli anti prostituzione, messa in campo la scorsa notte dal nucleo operativo dei Carabinieri di Perugia, forte della recente ordinanza comunale che permette di multare anche i clienti.
Durante l'attività – riferiscono i militari – sono state identificate oltre 30 prostitute (tutte di nazionalità russa, rumena o albanese) e sono state elevate sei contravvenzioni all’ordinanza emessa dal sindaco di Perugia. I contravventori, dell’età compresa tra i 24 e i 50 anni, sono di Perugia, Magione, Spoleto, Bastia Umbra.
Alcuni clienti pizzicati dai carabinieri, hanno provato a fingere di offrire un passaggio alle ragazze, mentre uno ha commentato ironico “troppo caro per quella che doveva essere una piacevole serata”.
Un arresto – Nel corso dello stesso servizio è stata tratta in arresto R.M.A., cittadina polacca, per violenza, resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza alcolica. La donna è stata fermata in auto dai carabinieri a Pian di Massiano perché guidava in modo “evidentemente pericoloso”. Alla richiesta di sottoporsi all’esame dell’alcool test, ha tentato di opporsi, secondo i militari “usando violenza e facendo resistenza ai militari operanti, offendendoli e colpendoli con calci e pugni”. L’autovettura, una Mercedes classe A, è stata sequestrata e la donna arrestata. (fda)