L’intensificazione dei servizi mirati al contrasto del consumo e spaccio di sostanze stupefacenti effettuata nei giorni scorsi dai Carabinieri della Compagnia di Amelia ha dato i suoi frutti. I militari nell’arco di poche ore hanno denunciato 2 persone e segnalato altri tre assuntori alla Prefettura. I Carabinieri hanno dato vita ad una massiccia attività di controllo con l’utilizzo di numerosi equipaggi in borghese che si sono addentrati nei luoghi dello spaccio.
Il primo a cadere nella trappola dei Carabinieri è stato un 18enne di Alviano denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio. Lo studente è stato sottoposto a un controllo dai Carabinieri di Guardea mentre insieme a due suoi amici era a bordo di una autovettura ferma su una stradina sterrata nel Parco della Petraia.
Il ragazzo è stato sorpreso in possesso di due tocchetti di hashish di 15 grammi che nascondeva in tasca all’interno di una confezione di tabacco sfuso. Nessuna denuncia invece per gli altri due ragazzi presenti sul mezzo, due 19enni entrambi operai di Alviano i quali sono stati segnalati alla Prefettura di Terni come assuntori.
Un’altra verifica dell’Arma ha prodotto la denuncia per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti di un 53enne di origini pugliesi, residente in Belgio, fermato sulla SS 675 Umbro Laziale nei pressi del viadotto “Marinata”. L’uomo è stato intercettato da una “gazzella” dell’Aliquota Radiomobile di Amelia dopo un vano tentativo di eludere il controllo. Il 53 enne si è sottoposto all’analisi del sangue ed risultato positivo alla cocaina e alle benzodiazepine.
L’ultimo intervento ha permesso di segnalare alla Prefettura di Ravenna un 30enne operaio marocchino, gravato da numerosi precedenti penali. L’uomo è stato avvicinato dai Carabinieri di Narni Scalo mentre si era appartato con un suo connazionale in un’area di servizio della SS 675 Umbro Laziale. L’operaio è stato trovato in possesso di 3 grammi di hashish ben nascosti all’interno di una scarpa.