Il noto imprenditore e dirigente sportivo di Arezzo e Città di Castello protagonista a Piosina del calcio d’inizio e di alcuni scampoli di gioco nella sfida "scapoli" contro "ammogliati"
A 82 anni “suonati” scende in campo con una formazione amatoriale e, dopo il calcio d’inizio, disputa alcuni minuti di gioco nella sfida fra “scapoli” e “ammogliati” allo stadio comunale di Piosina (Città di Castello), nella settimana clou della rievocazione storica della “Battitura”, in corso di svolgimento fino a domenica prossima (17 luglio).
Lorenzo Guazzolini, noto imprenditore tifernate, con trascorsi dirigenziali importanti nel calcio con l’Arezzo di “Ciccio” Graziani e il Città di Castello, e poliedrico personaggio anche nella vita sociale (insuperabile negli abiti del “fattore” alla celebrazione della battitura) non c’ha pensato troppo e, nonostante il gran caldo, ha indossato con orgoglio la maglia amaranto della propria formazione nella più classica delle sfide calcistiche di paese.
Tanta fatica – ha esclamato Lorenzo Guazzolini – è stata ripagata alla fine dalla gioia di condividere con amici la passione per lo sport e la voglia di stare insieme anche se gli anni si sentono eccome...”. Subito dopo le premiazioni di rito e foto ricordo anche un importante annuncio: il G.S. Piosina dopo 10 anni cambia allenatore e ad Olivero Rossi subentra Ovalid Nasrous, ex giocatore della formazione locale che parteciperà anche quest’anno al torneo amatori sotto la guida del presidente Christian Fiori.