Le Logge tornano da lunedì accessibili a tutti nel loro splendore e con un sistema di videosorveglianza 24 ore. Ma nel giorno della sua nuova vita, sulle Logge torna ad accendersi la polemica sul progetto di apertura di un chocobar da parte del patron di Eurochocolate, Eugenio Guarducci che sui social annuncia “Poi arriverà il cioccolato”.
Nuovo locale sotto le Logge | Umbria Grida terra protesta, Guarducci risponde
Logge di Braccio, Soprintendenza “permessi ok, ma dehor con meno tavoli”
Passata l’estate, a settembre si torna a fare i conti con il progetto del choco bar sotto le Logge di Braccio. Durante i giorni scorsi nell’Acropoli qualcuno già mormorava un cambio di progettazione degli spazi delle Logge prese in gestione da Guarducci.
Le ipotesi sarebbero, infatti, che l’operazione Nestlè sia stata messa in stand by, forse a causa di un passo indietro della multinazionale svizzera proprietaria anche del marchio Perugina. Che le tante polemiche sotto le Logge, forse, luogo pubblico ma che voleva essere allestito con dei tavolini riservati ai consumatori di cioccolata, abbiano fatto storcere il naso alla multinazionale svizzera?
Da Milano, intanto, l’agenzia di comunicazione della multinazionale, contattata sulla questione, non conferma nè smentisce un passo indietro e chiarisce che “sulla presenza dei nostri marchi al momento c’è una trattativa in corso, personale e riservata“.
Cinguettii. Ed ecco che a colpi di cinguettii il chiacchiericcio viene smorzato. Al tweet de @LImpiccione che a Guarducci chiede “Cioccolato dunque? L’accendiamo?”, l’imprenditore risponde “Non l’abbiamo mai spento”. Il dubbio da sciogliere ora è se dietro la Fontana Maggiore ci sarà o meno il marchio Nestlè.