Gubbio e Gualdo

Loacker interessata alle nocciole della Fascia appenninica “per allargare filiera produttiva”

Una grande opportunità di sviluppo economico, nel settore agricolo, interesserà tutta la fascia appenninica: la multinazionale italiana Loacker è infatti seriamente interessata ad allargare la propria filiera produttiva nel settore della nocciola anche in questa zona dell’Umbria.

Questo, in sintesi, è quanto emerso durante l’incontro inerente il Progetto “Nocciole nella Fascia Appenninica”, svoltosi stamattina (giovedì 10 ottobre) nel Municipio di Gualdo Tadino, con la presenza di Felix Niedermayr (Agricultural Center of Competence di Loacker), degli amministratori dei Comuni della Fascia Appenninica, tra i quali il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, l’assessore allo Sviluppo Economico Stefano Franceschini, il sindaco di Nocera Umbra Giovanni Bontempi, il sindaco di Sigillo Giampiero Fugnanesi e il vicesindaco di Fossato di Vico Lorenzo Polidori, oltre a Coldiretti e alcuni agricoltori.

Un incontro istituzionale fortemente voluto dalla Loacker, per illustrare le opportunità di sviluppo della cultura della Nocciola in questa zona, che ha lo scopo di coinvolgere in questo progetto gli imprenditori agricoli dei Comuni di Gualdo Tadino, Nocera Umbra, Fossato di Vico, Valfabbrica, Sigillo, Costacciaro, Scheggia e Pascelupo. L’incontro di oggi con le Amministrazioni di questa fascia è molto importante per la nostra azienda – ha sottolineato Niedermayr di Loacker – perché rappresenta la volontà di sviluppare qualcosa di importante insieme. Questa zona presenta terreni molto simili a quelli che abbiamo nella Provincia di Bolzano, dove abbiamo la nostra sede, e dunque si prestano molto alla coltivazione della nocciola“.

C’è del potenziale qui e Loacker vorrebbe offrire questa opportunità a questa zona. Le nocciole per la nostra azienda rappresentano la materia prima più importante per realizzare i nostri prodotti e da sempre usiamo nocciole italiane. L’obiettivo principale è lo sviluppo della filiera italiana sostenibile della produzione di nocciole, con garanzia di qualità e tracciabilità, ed i vostri territori sono molto adatti per questa coltura

L’ Italia è il secondo produttore al mondo di nocciola ed il primo in termini di consumo, e l’azienda altoatesina leader nel settore dolciario vuole potenziare la propria filiera partendo proprio dai produttori locali umbri. “Ringrazio Felix Niedermayr per essere qui oggi – ha sottolineato Presciuttied illustrarci questa grande opportunità di sviluppo per il nostro territorio, che sta attraversando da anni delle difficoltà e che vuole reinventare la propria missione. Insieme con i 10 Comuni dell’Area Interna stiamo cercando di costruire qualcosa di importante, quindi siamo molto interessati oggi a ragionare insieme in modo concreto con la presenza di un’azienda conosciuta a livello mondiale come Loacker, per offrire nuove occasioni di sviluppo a tutta questa area. Invito tutti gli imprenditori agricoli ma anche gli interessati all’argomento a prendere in considerazione questa grande opportunità”.