Città di Castello

Lo Stadio “Bernicchi” si trasforma in circuito per droni

Gli “acrobati” dei droni arrivano a Città di Castellosabato 29 e domenica 30 giugno, in occasione della tappa umbra della Coppa Italia Droni FPV del CSI (Centro sportivo italiano).

Un appuntamento spettacolare con le evoluzioni in cielo allo Stadio “Corrado Bernicchi” per gli amanti di questo sport. Storicamente l‘Umbria ha ospitato le prime gare della Coppa Italia FPV a Petrelle, frazione tifernate, poi un giorno il sindaco fu invitato all’evento, rimanendone affascinato, e suggerì agli organizzatori la nuova location dello stadio comunale.

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La tappa di Città Castello è la quarta su cinque della Coppa Italia FPV che rientra nel Campionato Nazionale Droni FPV, categoria Open. In ogni gara i piloti partecipanti acquisiscono un punteggio che viene sommato ai precedenti e che determina la Classifica Nazionale, lo stesso avviene per determinare la Classifica Squadre. Tutti possono partecipare con qualsiasi età e con qualsiasi tipo di drone (cat. Open), per cui è sufficiente tesserarsi ad un club affiliato al CSI e avere l’attestato di “pilota droni” di ENAC/EASA.

Si tratta di uno dei pochi sport in cui prevalgono abilità di concentrazione, controllo dello stress, memoria muscolare e riflessi di un supereroe. Senza il bisogno di forza fisica, infatti, uomini e donne possono gareggiare alla pari. Le corse, soprattutto nel vivaio della Coppa Italia, forniscono inoltre un artigianale laboratorio di ricerca e sperimentazione, dove gli ultimi arrivati si possono confrontare con i veterani e imparare dai “Top-Drone-Pilot” i segreti del drone perfetto. Ciascun pilota è infatti meccanico del proprio mezzo.

Per questa occasione oltre al normale svolgimento della gara, con fase di Qualifiche e Doppia Eliminazione, ci sarà anche una la gara notturna, molto suggestiva e spettacolare con droni, tracciato e ostacoli illuminati con led a bassa tensione e colorazioni diverse. Nella specialità i droni dei piloti sono configurati con stessi parametri di funzionamento, per cui risalta maggiormente l’abilità di pilotare rispetto alle prestazioni del mezzo.

Molti piloti sono ormai attratti a venire alla gara di Città di Castello – precisano gli organizzatori – non solo per correre con i droni, ma anche per le ormai mitiche degustazioni con prodotti tipici e locali della cucina umbra, preparati dal generoso Claudio Fumanti e dai suoi collaboratori”.