Circa mille ragazzi sono attesi a Città di Castello, giovedì 10 ottobre, per l’ottava Giornata nazionale dello sport paralimpico, dal titolo “Lo sport fa volare…tutti”. Testimonial della manifestazione tifernate sarà Annalisa Minetti, cantante e artista nonché atleta paralimpionica medagliata.
In sede di presentazione della manifestazione, il sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, ha sottolineato come “una comunità si qualifica dal modo in cui garantisce pari opportunità e pari spazi a tutti i suoi cittadini”, ricordando la storia ormai lunga delle associazioni locali che praticano sport paralimpici, i campioni che hanno prodotto e i tanti giovani a cui ha dato una dimensione in più per realizzarsi. Il sindaco poi ha aggiunto: “Dobbiamo vivere questa giornata anche come un insegnamento ad affrontare e superare i problemi che la vita ci mette di fronte”.
La manifestazione inizierà alle 9.30 in Piazza Gabriotti, davanti al Palazzo comunale, dove le rappresentanze tifernati e delle altre città partecipanti sfileranno insieme alle scuole, agli atleti e alle autorità fino a Piazza Matteotti, dove la giornata entrerà nel vivo. Quattordici saranno le discipline: dall’arrampicata sportiva, su una parete che dominerà la piazza, al torball che a Città di Castello, negli anni Ottanta, aprì le palestre ai disabili. Si giocherà anche a basket e tennis in carrozzina, tennis tavolo, tiro con l’arco, calcio a cinque, lancio delle freccette, judo e ginnastica (specialità che a Città di Castello hanno già campioni nazionali), canottaggio e canoa basket. Ci sarà, inoltre, l’esordio in anteprima nazionale del sitting volley.
L’assessore alle Politiche sportive, Massimo Massetti, ha ricordato come “la nostra comunità ha da sempre una sensibilità particolare per lo sport ed una particolarissima per gli sport paralimpici, grazie alle associazioni locali. Abbiamo chiamato a raccolta tutte le nostre risorse cittadine perché crediamo nella forza dello sport come strumento di promozione e di realizzazione umana”. Massetti ha poi annunciato la presenza dei campioni nazionali e mondiali impegnati nei vari corpi delle forze armate, dei giovani Bei e Vescovi, di una rappresentativa della squadra di pallavolo e di Elena Monaco, tifernate e pioniera dello sport paralimpico negli anni ’60, con al suo attivo medaglie d’oro nazionali e internazionali.
L’assessore al Commercio e Turismo, Riccardo Carletti, ha invece ribadito che
“sulle discipline paralimpiche è necessario andare avanti e diffonderne la conoscenza a cui corrisponde un vantaggio per il livello civile delle nostre comunità”.
Per l’assessore allo Sport della Provincia di Perugia, Tiziano Bertini, “ci sono tre aspetti importanti: il primo è il luogo, non nuovo ad iniziative dove sport e disabilità sono protagonisti. Il secondo è l’occasione, che offre con il linguaggio universale dello sport un’assunzione di consapevolezza da parte dei giovani cosiddetti normodotati e infine, il terzo, le ricadute sociali verso tanti ragazzi che vivono la disabilità quotidianamente”.
Anche Caterina Piernera, in rappresentanza dell’Ufficio scolastico regionale, ha parlato di come “permangono alcune barriere impalpabili, che lo sport può abbattere, dentro e fuori la scuola”. Francesco Emanuele, presidente del Comitato Paralimpico umbro, ha ringraziato l’Amministrazione comunale per la disponibilità e ha chiesto di trasformare la giornata dello sport paralimpico “nella giornata di tutti, in una festa dove la disabilità sia solo una variabile non il senso. Per questo motivo oltre alle gare vere e proprie, presenteremo l’esoscheletro, che consente anche ai paraplegici di fare attività e informeremo della collaborazione tra l’Unità spinale del Policlinico di Perugia e le Marche per proporre da subito anche ai pazienti di quella regione l’approccio con le discipline paralimpiche, contribuendo a superare il trauma iniziale di una disabilità o di avere nuovi stimoli in caso di una disabilità pregressa”. Poi ha concluso: “Città di Castello ha un ruolo particolare nella rosa italiana di questa ottava giornata (le altre città dove si svolgerà l’evento in contemporanea sono Milano, Modena, Palermo e Cagliari): avremmo con noi, infatti, tre medaglie d’oro paralimpiche e il vicepresidente nazionale del CIP Marco Borzacchini. Ci tengo a ricordare, però, che questa giornata è mirata soprattutto sulla scuola, per poter diffondere un messaggio importante a partire dai ragazzi fino alle proprie famiglie ed oltre”.
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