Ai domiciliari viene colpito da un malore: salvato dalla polizia
E’ successo ieri, poco dopo le 8 del mattino quando un residente in zona Montegrillo ha richiesto l’intervento della polizia per una violenta lite sfociata con un condomino. Giunti sul posto, l’uomo che aveva telefonato in centrale, un cittadino italiano di 57 anni, ha riferito ai poliziotti di aver discusso con un vicino di casa per questioni legate al parcheggio delle auto negli spazi condominiali.
In particolare, secondo la ricostruzione fornita agli agenti, non riuscendo ad uscire con la propria auto bloccata da quella del condomino parcheggiata e che ostruiva il passaggio, aveva citofonato al proprietario chiedendo di spostarla. Quest’ultimo, un perugino di 47 anni, per tutta risposta avrebbe reagito minacciandolo di sparargli con il fucile. Quest’ultimo, sentito dagli agenti, ha però smentito di aver pronunciato quelle minacce. All’arrivo degli agenti, comunque, nonostante a suo dire la sua auto fosse parcheggiata regolarmente all’interno degli spazi assegnati, ha spostato il mezzo.
Dagli accertamenti effettuati dai poliziotti è emerso tuttavia che il presunto autore delle minacce fosse convivente con l’anziana madre la quale risulta detentrice di 6 fucili da caccia. Date le circostanze ancora da chiarire, gli agenti hanno deciso di ritirare in via cautelare le armi presenti nell’abitazione.